Per
questo Don Pasquale di Donizetti in programmazione al Tiroler Landes Theater di
Innsbruck, facciamo un salto nel mondo della Commedia dell’Arte che ebbe
origine nel sedicesimo secolo nel nostro paese, con i suoi personaggi tipici,
le sue maschere, le sue storie. Il regista Stefan Tilch
ha immaginato infatti che i
protagonisti della vicenda fossero lo specchio dei personaggi di quel tipo di
teatro, le cui celebri maschere sono ben note al pubblico di ogni dove e quindi
con le loro particolarità caratteriali possono immediatamente caratterizzare i diversi
personaggi dell’opera. Come in costante veglia sui loro alter ego, queste
figure mascherate si muovono con perizia, persino atletica, inosservati dai
nostri ‘eroi’, esagerando le loro movenze come ad esasperare certi
atteggiamenti.
lunedì 30 dicembre 2013
sabato 14 dicembre 2013
DON PASQUALE, GAETANO DONIZETTI - TEATRO FILARMONICO DI VERONA, venerdì 13 dicembre 2013
Inaugurazione
della stagione d’opera 2013/2014 al Teatro Filarmonico di Verona con un titolo
molto popolare ed amato, il Don Pasquale di Gaetano Donizetti, che con il
Natale oramai velocemente alle porte, si inserisce piacevolmente nell’atmosfera
gioiosa e giocosa che investe la città di Verona in questo periodo di festività.
Sicuramente
sull’allegria ha voluto giocare Antonio Albanese chiamato a
curare la parte registica della produzione, coadiuvato dalle scene di Leila Fteita
ed i costumi di Elisabetta Gabbioneta. Quello che si nota in generale è
certamente la volontà di fornire allo spettacolo freschezza e modernità,
aggiungendo qualche particolare spunto che vuole essere innovativo, ma che purtroppo non
sempre si rivela utile alla rappresentazione. Trovandosi in terra veneta il dramma buffo in
questione è ambientato nei vigneti della provincia veronese e dunque il vecchio
Don Pasquale è il proprietario di una azienda agricola che ha fatto fortuna
producendo i suoi vini.
venerdì 13 dicembre 2013
CON SILVIA CHIESA PROSEGUE IL VIAGGIO MUSICALE DELL’ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA – TEATRO COMUNALE CITTA’ DI VICENZA, GIOVEDI’ 12 DICEMBRE 2013.
Secondo
appuntamento per la stagione sinfonica dell’Orchestra del Teatro Olimpico di
Vicenza, che dalla Russia della scorsa volta approda in Boemia, omaggiata
grazie alle composizioni di autori del calibro di Antonin Dvořák
e Bedřich Smetana. Quest’ultimo ebbe il grande merito di far
scoprire ed apprezzare le tradizioni legate al suo paese, la Boemia appunto,
essendo nato nella Repubblica Ceca. Fu amico di Liszt, da cui trasse spunto per
le sue composizioni. La più famosa ed eseguita di queste è soprattutto il poema sinfonico
proposto in questa occasione, ossia ‘Vltava’
(La Moldava), tratto dal ciclo di sei poemi dedicati proprio alla sua
patria, completato tra il 1874 ed il 1879. Questi sei lavori sono tutti ispirati
ai paesaggi, alla storia, o alle leggende di terra boema. Il filo conduttore che
lega i brani è il tema del castello, che si riascolta per l’appunto nella
Moldava.
martedì 10 dicembre 2013
DO RE MI…..PRESENTO – intervista a … SILVIA CHIESA
Oggi
conosciamo meglio una grandissima musicista, la violoncellista milanese Silvia
Chiesa, il cui strumento sembra quasi magico tra le sue mani, capace di
emanare emozioni incredibili tra il pubblico di tutto il mondo, che accorre
sempre numerosissimo quando in cartellone figura un suo concerto. Si è esibita
in Francia con l’orchestra del Teatro di
Rouen, in Inghilterra alla Barbican
Hall e Cadogan Hall con la Royal Philarmonic Orchestra, in Russia
con i Solisti di San Pietroburgo, in
Polonia con la Filarmonica di Cracovia, in
Italia con l'Orchestra della Rai, I Pomeriggi
Musicali, l'Orchestra Verdi e
l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Ha collaborato con grandissimi
direttori d’orchestra e ha al suo attivo incisioni di CD quali i due concerti per
violoncello di Nino Rota, le sonate per
violoncello di Brahms e Schubert, di Camille Saint Saens le Sonate per
violoncello e piano e lo Chant saphique, per citarne solo alcuni. Artista
sensibilissima dal curriculum interminabile di traguardi ottenuto con tanta
dedizione e rispetto per il suo lavoro, riesce a trovare un momento del suo
tempo da condividere con me con tanta cordialità e serenità, rispondendo con molto garbo alle domande che le pongo.
lunedì 9 dicembre 2013
CONCERTO DELL'IMMACOLATA DELL’ASSOCIAZIONE VERONA LIRICA, VERONA, TEATRO FILARMONICO, 8 DICEMBRE 2013
In un teatro
Filarmonico gremitissimo di pubblico, si è tenuto il concerto conclusivo per
l'anno 2013 dell'associazione Verona Lirica con ospiti Elena Gabouri, Maria Josè Siri,
Luciano Ganci, Vladimir Stoyanov e il Quartetto d'archi dell'Arena di Verona.
A causa della
defezione dell'immancabile Davide da Como, il presidente Tuppini si è cimentato nella veste di presentatore, introducendo le
varie performance degli artisti con fare competente e preciso.
sabato 7 dicembre 2013
TOSCA, GIACOMO PUCCINI – PALABASSANO, BASSANO DEL GRAPPA, venerdì 6 dicembre 2013
Il Bassano OperaFestival dedica la conclusione della stagione lirica 2013
allo Scarpia italiano per eccellenza, Tito Gobbi, i cui natali sono proprio ascrivibili alla
città di Bassano del Grappa, che vestì i panni dell’inflessibile capo di
polizia per ben novecento volte, e di cui ricorrono i cento anni dalla nascita
proprio in quest’anno di grandi celebrazioni che ormai volge al termine.
LUCIA DI LAMMERMOOR, G. DONIZETTI - TEATRO MASSIMO VINCENZO BELLINI DI CATANIA, giovedì 5 dicembre 2013
LUCIA
La pietade è tarda omai!...
Il mio fin di già s’appressa.
La pietade è tarda omai!...
Il mio fin di già s’appressa.
Una nuova
produzione di Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti ha concluso la stagione 2012\13 del Teatro Massimo V.Bellini
di Catania. La drammatica situazione finanziaria in cui versa il teatro
catanese ha fatto temere per la cancellazione delle recite fino a poche ore
dalla messa in scena, ma il buon senso delle maestranze tutte, che hanno optato
per un comunicato di protesta e un ritardo di 30 minuti sull'orario di inizio
piuttosto che per uno sciopero selvaggio e
inconcludente ha permesso che le recite fossero salve.
sabato 30 novembre 2013
L’OLANDESE VOLANTE (DER FLIEGENDE HOLLÄNDER). RICHARD WAGNER – TEATRO GRANDE DI BRESCIA, venerdì 29 novembre 2013.
Opera
romantica in tre atti.
Staccarsi
dalla vita reale e sognare avventure in terre sconosciute solcando i mari su di
una nave leggendaria. Possibile? È quello che la dolce eroina Senta si chiede
certamente, quando sogna ad occhi aperti sul ritratto del misterioso Fliegende
Holländer, anima in pena costretta a percorrere per una maledizione vie
infinite per i mari di ogni dove, ogni volta per sette lunghi anni, per poi ricominciare ancora l’errante viaggio
del supplizio. Soltanto un cuore puro e fedele può
spezzare l’incantesimo e far guadagnare la salvezza al nostro protagonista,
rendendogli finalmente una compagna di vita, senza più esser costretto a vagare
senza meta, trovando finalmente riparo
in una dimora famigliare ed accogliente. Ed il nostro riesce finalmente a
trovare il suo angelo, la figlia del marinaio Daland; ma quanto è vero che la
felicità spesso è troppo bella per essere vera, così l’uomo misterioso si
lascia cogliere da dubbi ed incertezze verso la sua dolce promessa, spingendola
a sacrificarsi per salvare se stessa e l’anima del suo amore impossibile.
lunedì 25 novembre 2013
I VESPRI SICILIANI, GIUSEPPE VERDI - TEATRO COMUNALE "LUCIANO PAVAROTTI" DI MODENA, domenica 24 novembre 2013
Libretto di Eugène Scribe e Charles Duveyrier.
Versione italiana di Arnaldo Fusinato
Versione italiana di Arnaldo Fusinato
La storia de I Vespri Siciliani affonda le sue radici nel lontano periodo
medioevale, a quando il Regno di Sicilia era sotto il dominio dei Francesi
guidati da Carlo d’Angiò, nel tredicesimo secolo. Neanche a dirlo quanto a Giuseppe Verdi fosse
caro il tema e quanto fosse attuale ai suoi tempi un argomento del genere; e
tali temi trattati fecero scattare la censura italiana, che costrinse l’autore
a cambiare ambientazione e titolo per poter essere rappresentata nel nostro
paese. Scritta per i francesi e rappresentata nel 1855, debuttò in Italia tradotta da Fusinato
nello stesso anno, qualche mese dopo la prima d’oltralpe. Finalmente, grazie
all’unificazione del Paese poté essere pubblicata da Ricordi col suo titolo
originale.
L'AFRICAINE, G. MEYERBEER - GRAN TEATRO LA FENICE, 23 novembre 2013, ore 18.00
Il teatro la Fenice di Venezia
decide di anticipare le celebrazioni per il 150° anniversario dalla morte di
Meyerbeer con una nuova produzione dell'opera musicalmente più controversa del
compositore berlinese.
L 'Africaine è opera complessa
fin dalla sua gestazione che ha impiegato il compositore, mai soddisfatto del
suo lavoro e un fiume in piena compositivo, per più di 27 anni giungendo infine
a non completarla a causa della sua morte avvenuta prima della conclusione e
del riordino dei numerosissimi pezzi musicali già pronti.
Opera complessa dunque, dove è
inutile cercare compattezza e coerenza.
venerdì 22 novembre 2013
DIE FRAU OHNE SCHATTEN, R.STRAUSS - METROPOLITAN OPERA HOUSE, NEW YORK , 12 novembre 2013
STIMME DES FALKEN
klagend
Wie soll ich denn nicht weinen?
Wie soll ich denn nicht weinen?
Die Frau wirft keinen Schatten,
der Kaiser muss versteinen!
Wie soll ich denn nicht weinen?
Wie soll ich denn nicht weinen?
Die Frau wirft keinen Schatten,
der Kaiser muss versteinen!
Il Met sembra
abbia voluto anticipare di un anno le celebrazioni per il 150o anniversario
dalla nascita di Richard Strauss, proponendo questa stagione Die Frau ohne
Schatten, Rosenkavalier ed Arabella, a poca distanza tra loro.
lunedì 18 novembre 2013
SECONDO CONCERTO DI VERONA LIRICA AL TEATRO FILARMONICO DI VERONA, domenica 17 novembre 2013
Seconda
puntata della stagione 2013/14 per l’Associazione veronese che vanta un
pubblico costantemente numeroso, tale da riempire il Teatro Filarmonico quasi come ad una prima d’Opera. Il concerto di Verona Lirica, presentato come sempre da Davide da
Como, è stato introdotto dal consueto saluto da parte del presidente Giuseppe
Tuppini, accompagnato questa volta da due esimi rappresentanti dell’Airc di
Verona, che hanno anticipato e spiegato lo scopo benefico del prossimo concerto che
sarà tenuto in atmosfera natalizia, ove
l’incasso delle offerte verrà completamente devoluto all’Associazione italiana
per la ricerca volta a sconfiggere il cancro. Sul palco, accompagnati come
sempre dal piano di Patrizia Quarta, quattro giovani: il soprano Pervin
Chakar, il mezzosoprano Annunziata Vestri, il tenore Domenico
Menini, il baritono George Andguladze, e dopo il grande
successo dello scorso mese, il violinista Giovanni Andrea Zanon, tornato con
sua sorella Beatrice Zanon, anch’essa violinista, col Maestro Pierluigi
Piran al pianoforte.
giovedì 14 novembre 2013
OTELLO, GIUSEPPE VERDI, RAVENNA FESTIVAL – TEATRO ALIGHIERI, mercoledì 13 novembre 2013
Trilogia
d’autunno “Verdi & Shakespeare”
per il Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (1813-2013)
per il Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (1813-2013)
Anche quest’anno il Teatro Alighieri di Ravenna mette
in programma una impresa molto interessante e coraggiosa. La trilogia che
conclude l’anno verdiano infatti, si riferisce alle tre opere che il Maestro d‘Italia
ha tratto dall’immenso William Shakespeare. Dopo il Macbeth, è la volta di
Otello, il dramma dei drammi della gelosia, che Cristina Mazzavillani Muti ha realizzato avvalendosi di giovani artisti in gamba,
per uno spettacolo intenso e di grande effetto.
lunedì 11 novembre 2013
DO RE MI …. PRESENTO – intervista a MIRCO PALAZZI
Oggi approfondiamo la conoscenza di un Artista riminese simpatico e schietto, dall'indubbio talento musicale, la cui bellissima voce è dotata di un timbro molto particolare: vellutato, corposo ed austero, che indubbiamente cattura al primo ascolto. La persona in questione è il basso Mirco Palazzi, altro orgoglio del nostro paese, che sta
collezionando successi su successi nei teatri d’opera più prestigiosi del
pianeta. Qualche esempio? Titoli come ‘Don Giovanni’, ‘Lucia
di Lammermoor’, 'Linda di Chamounix', ‘Maria Stuarda’, ‘Guglielmo Tell’, ‘Trovatore’, ‘Lucrezia
Borgia’, ecc. per cui ha ottenuto larghi consensi in
teatri quali il Teatro
Alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, l’Opera di Dallas, il Liceu di Barcellona, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di Washington, la Fenice di Venezia, il Barbican Centre di Londra, nonché il Rossini Opera Festival,
ecc. Diretto dalle più importanti bacchette di fama internazionale, non ha perso di
vista l’amore per la famiglia, per la vita semplice, e si mostra
veramente molto generoso e propositivo nel rispondere alle mie domande, con ricchezza di
dettagli, spontaneità e tanta schiettezza.
venerdì 8 novembre 2013
I CAPULETI E I MONTECCHI, BELLINI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, giovedì 7 novembre 2013.
Nella
città degli amanti più famosi della storia, con il Festival areniano ormai alle
spalle, la Fondazione Arena di Verona ha voluto regalare al suo pubblico ‘invernale’
ancora una volta la storia dei due giovani sfortunati, questa volta con Vincenzo
Bellini ed il suo ‘I Capuleti e Montecchi’.
L’opera
fu realizzata con materiale già in possesso del compositore, principalmente parti
della sfortunata Zaira dell’anno prima, qui riadattate e quasi rivoluzionate
per l’occasione. Fu messa in scena alla Fenice di Venezia l’11 marzo del 1830 per
il Carnevale e si avvale del libretto di Felice Romani, che a sua volta
rielaborò suo materiale sullo stesso soggetto musicato da Nicola
Vaccaj.
Qui
gli eventi si svolgono nel tredicesimo secolo, sulla scia di una larga parte
della novellistica italiana che ispirò musicisti ed altri scrittori nei secoli
a venire.
venerdì 1 novembre 2013
LA MUSICA CLASSICA IN ITALIA: I TENORI
Ecco
la voce che nasce dal cuore, capace di esprime la gioia, l’amore, la forza dei
sentimenti, oppure la grinta in battaglia, nonché l’odio della gelosia. Concludiamo
infatti il nostro viaggio nelle giovani eccellenze vocali italiane, con il
timbro maschile che nell’immaginario collettivo identifica generalmente il
cantante d’opera, che con le sue arie conquista il pubblico di ogni teatro, che
attento, aspetta sempre quella nota, quel passaggio specifico, che colpisce
dritto al cuore e fa sognare: il tenore. Indimenticabili sono infatti personaggi quali il
passionale Cavaradossi, il coraggioso Calaf, i battaglieri Don Carlo o Radames,
il tenero e povero Rodolfo, il sanguigno Don José, il perfido e geloso Otello …;
oppure i delicati Nemorino, Lindoro, Ernesto, e così via.
giovedì 31 ottobre 2013
OTELLO, G. VERDI – MILANO, TEATRO ARCIMBOLDI, 29 Ottobre 2013
Dramma
lirico in quattro atti. Musica di Giuseppe
Verdi. Libretto di Arrigo Boito, da William Shakespeare.
Prima
rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 5 febbraio 1887
Mettere in scena un “gigante” come Otello
è sempre una sfida culturale, musicale ed intellettuale; il Circuito Lirico
Lombardo, con il Teatro Sociale di Como capofila, ha scommesso quest’anno su
uno dei titoli più difficili dell’intero repertorio operistico. Sfida, a nostro
giudizio, vinta sotto quasi tutti i punti di vista.
domenica 27 ottobre 2013
I MASNADIERI, GIUSEPPE VERDI - FESTIVAL VERDI, TEATRO REGIO DI PARMA, 25 ottobre 2013
“Ah,
potessi il mar, la terra,
sollevar con un ruggito,
contro l'uomo unirli in guerra!”
sollevar con un ruggito,
contro l'uomo unirli in guerra!”
Ultima opera programmata al Festival Verdi di Parma 2013, i
Masnadieri è l'opera degli “anni di galera”al quale Verdi ha dedicato più cura
nella gestazione e nella messa in scena rispetto alle precedenti, pretendendo
cantanti da lui scelti e curandone addirittura la direzione d'orchestra e
l'allestimento, cosa assai rara all'epoca.
Si pensi che finché non fu sicuro della presenza di Jenny
Lind, (soprano svedese per la quale pensò la scrittura della parte di Amelia)
alla messa in scena, si rifiutò di lasciare la Francia alla volta di Londra con
lo spartito pronto; spartito che era completo solo della parte vocale, giacché
la strumentazione fu completata da Verdi durante le prove dello spettacolo!
sabato 26 ottobre 2013
MUSICA E COMMOZIONE NEL RICORDO DI LUCIA VALENTINI TERRANI – TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO DI TREVISO, mercoledì 24 ottobre 2013, ore 20,45
Quando
musica vuol dire festa, emozioni forti, amicizia. Ci sono degli appuntamenti
particolarmente speciali che non si risolvono in una semplice ‘serata a teatro’.
Serate in cui una magia incredibile pervade il pubblico e le pareti del teatro
stesso trasudano energia. Il motivo è certamente la grande forza degli artisti
che animano questi eventi, ed il pubblico che, rapito dall’atmosfera, risponde
con altrettanta vitalità e calore. A rendere speciale lo spettacolo che si è
svolto al Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso è stato il ricordo della
meravigliosa e compianta Lucia
Valentini Terrani, mezzosoprano padovano scomparso nel 1998, amato ed
applaudito in tutto il mondo.
mercoledì 23 ottobre 2013
DO RE MI…..PRESENTO – intervista a …MARIA BILLERI
Continua la carrellata di persone straordinarie sia sulla scena che al di fuori del
palcoscenico. Stavolta approfondiamo la
conoscenza di Maria Billeri, soprano pisano, la cui carriera sta raggiungendo
le mete ben meritate nell’olimpo del melodramma. Dotata di una grande forza d’animo
e generosità, con la sua voce agile e drammatica, è capace di dar vita alle più
inarrivabili personalità femminili, siano esse eroine positive o esseri malvagi, ottenendo un sempre crescente
successo di pubblico e critica. Sta collezionando ottimi consensi nei teatri
italiani (Jesi, Circuito Lombardo, Verona, Palermo, Torino, Pisa, Lucca, Livorno, Siena, ecc), nonché all’estero
(Vienna, Praga, Zagabria, ecc). Si muove
agilmente nei ruoli più appassionati di Verdi, come ad esempio Aida, Elisabetta
di Valois, Amalia, Leonora, Abigaille, così come fa suo il ruolo della Norma di Bellini, Maria
Stuarda e Maria de Rudenz di Donizetti (recente successo a Bergamo), Santuzza di Mascagni, le pucciniane Mimì,
Cio-Cio-San, Tosca, ecc. Ma spazia anche nel repertorio sacro e da camera. Insomma
infinite sono le possibilità di questa Artista, che non si risparmia mai un attimo quando è in scena, e che qui si ‘svela’ con tanta
cortesia, rispondendo alle mie domande in modo cordiale e sereno.
martedì 22 ottobre 2013
BERND ALOIS ZIMMERMANN, DIE SOLDATEN - OPERNHAUS ZURICH, 19 ottobre 2013, ore 20,00
“Muss denn ein Kind seiner Mutter bis ins Grab
Schmerzen schaffen?”
Die graefin de
la Roche
Quando nel 1957
l' Opera di Colonia commissiono' a Zimmermann un lavoro operistico, questi pensò
a Die Soldaten, una dramma settecentesco di Jacob Lenz suddiviso in 35 scene,
apologo della vita militare e dell'esistenza umana in generale, dove appunto
gli uomini sono soldati condannati a fare eternamente sempre e solo i soldati,
in guerra come in pace, contro i loro simili, specialmente quelli più deboli e
indifesi, come le donne appunto.
lunedì 21 ottobre 2013
RIGOLETTO, GIUSEPPE VERDI – TEATRO VERDI DI PADOVA, venerdì 18 ottobre 2013, ore 20,45
Dopo
tre anni dal primo esperimento, il teatro Verdi di Padova, in
collaborazione con il Comune di Bassano del Grappa, riprende questa produzione
di Rigoletto registrando un bel successo di pubblico. Con un allestimento quanto
mai controverso, questo spettacolo vede la firma di Stefano Poda, il quale ha curato non
solo la regia, ma anche le scene, i costumi e le luci. Non immaginiamoci le
belle sale sfarzose del palazzo del Duca di Mantova, o i ricchi costumi dei
nobili che abbagliano gli occhi di chi osserva. Siamo di fronte ad un
terrificante viaggio verso le più remote inquietudini dell’animo umano, i vizi
dell’uomo, le virtù schiacciate dal male che incombe, insomma un’opera ancor
più cupa di quanto solitamente si immagina quando si pensa ai temi affrontati
dal Rigoletto verdiano. Qui i contenuti sono sotto gli occhi di tutti, nella
loro crudità: l’amore è solo una illusione, l’uomo è infedele, proteggere troppo
i figli può condurre alla loro stessa rovina, fidarsi del prossimo può portare
a delusione e disperazione, il tutto proprio sottolineato da ambienti molto
astratti, inquietanti e a tratti onirici.
giovedì 17 ottobre 2013
DO RE MI PRESENTO … INTERVISTA A JESSICA PRATT
L’artista
che ho avuto il piacere di incontrare oggi è un’altra grandissima star della
lirica internazionale. Jessica Pratt , nata in Inghilterra
e cresciuta a Sydney, in Australia, in pochi anni è riuscita a guadagnarsi un
posto di primo piano nei teatri di tutto il mondo e ad oggi è una delle
cantanti maggiormente dotate e più richieste per quanto riguarda il repertorio
italiano e francese. Con il suo modo di interpretare i personaggi, con la sua
splendida voce che corre limpida in sala, è una protagonista di assoluto
rilievo, che rende unica ogni produzione che la vede impegnata. Ha calcato le
scene di teatri quali la Deutsche Oper
di Berlino, l’Opernhaus di Zurigo, il Covent
Garden di Londra, la Scala di Milano, il Carlo Felice di Genova, i teatri del Circuito
Lombardo, la Fenice di Venezia,
in ruoli impegnativi e di grande difficoltà tra cui: Lucia di Lammermoor, Amina
in Sonnambula, Königin der Nacht nel Zauberflöte, Elvira nei Puritani, Gilda nel Rigoletto.
lunedì 14 ottobre 2013
APERTURA DI VERONA LIRICA AL TEATRO FILARMONICO – VERONA, domenica 13 ottobre 2013, ore 16,30
Si è aperta ieri pomeriggio la terza stagione dell’associazione
lirica veronese intitolata alla sua città, con un piacevole concerto, che ha offerto ai suoi sempre più numerosi iscritti, bella musica e straordinari talenti.
Protagonista
del bel canto internazionale la coppia tenore/soprano costituita da John Osborn
e Lynette
Tapia.
Con
arie tratte dalle più popolari opere di Donizetti e Gounod ed una incursione
verso il celebratissimo Verdi, hanno offerto quasi tre ore di emozioni e
passione, intervallate dalla performance del giovane talento veneto, il
violinista Giovanni Andrea Zanon.
domenica 13 ottobre 2013
IL FURIOSO ALL’ISOLA DI SANTO DOMINGO, GAETANO DONIZETTI – TEATRO DONIZETTI DI BERGAMO, venerdì 11 ottobre 2013, ore 20,30
Continua
il pregevole lavoro della Fondazione Donizetti di Bergamo, nel manifestare la volontà di far riscoprire quanto di prezioso offre la
nostra cultura musicale e che talvolta viene messo da parte, in favore di
titoli più blasonati e di sicuro riscontro nel pubblico. In questo caso, la
scommessa è stata ancora vincente, con la messa in scena de ‘Il Furioso all’isola
di Santo Domingo’, soprattutto per l’importante recupero di un bozzetto che
il grande e compianto illustratore e scenografo Emanuele Luzzati aveva ideato anni addietro, per un progetto
operistico pensato proprio per l’isola dominicana, e poi in seguito accantonato.
sabato 12 ottobre 2013
LA MUSICA CLASSICA IN ITALIA: I MEZZOSOPRANI
Voce
quanto mai accattivante e degna di pensieri tanto sensuali quanto nefandi, è
indubbiamente la corda del mezzosoprano. Subito balzano alla mente personaggi
intramontabili: l’ammaliatrice Carmen di Bizet, l’austera Amneris, la terribile
Azucena e le passionali Flora o Maddalena di Verdi, la deliziosa Rosina o la
furba Isabella di Rossini, per fare solo pochissimi esempi arcinoti. Un timbro capace
di regalare emozioni forti e dar vita a personaggi tanto tremendi quanto
ammaliatori. Il tessuto del mezzosoprano puro è difficile da trovare, eppure,
il nostro paese è in grado di vantare splendide giovani artiste che,
soprattutto in questi ultimi anni, si stanno facendo valere in tutto il globo
per la particolare pasta vocale di cui sono forgiate. Anche in questo caso, ho
voluto concentrare l’attenzione su dieci giovani italiane che, sempre intorno ai quarant’anni, sono
richieste dai migliori teatri d’opera rendendoci sempre più orgogliosi.
venerdì 4 ottobre 2013
FRESCHE NOTE, DVD: DALL’EDIZIONE DEL SALZBURG FESTIVAL 2013: MOZART - Die Entführung aus dem Serail, WAGNER - Die Meistersinger von Nürnberg, VERDI - Don Carlo, Falstaff.
Sono
disponibili per la Unitel Classica alcune chicche dell’edizione 2013 del
Festival di Salisburgo, andate in onda anche sul canale tv austriaco ORF
, nonché in streaming su internet, ed ora in dvd per poterle rivedere.
Fa molto piacere constatare che molti dei protagonisti di queste produzioni
siano nati nel nostro paese, e che quindi l'arte e professionalità dei nostri artisti si faccia valere sempre in lungo e in largo.
venerdì 27 settembre 2013
SIEGFRIED, RICHARD WAGNER - AMSTERDAM MUZIEKTHEATER: ZWEITER TAG DES BÜHNENFESTSPIELS "DER RING DES NIBELUNGEN" 21 settembre 2013, ore 17,30
Prosegue al teatro dell'opera di Amsterdam l'allestimento
dell Anello del Nibelungo di Richard Wagner concepito da Pierre Audi, con la
seconda giornata: Siegfried.
Nell ' insieme della tetralogia
wagneriana, Siegfried appare come una specie di racconto a sé, legato sì agli
avvenimenti precedenti e futuri, ma che gode di una autonomia narrativa unica
nella vicenda del Ring.
Si pensi alla unità conchiusa
della narrazione, alla continuità del clima musicale e poetico, alla coerenza
delle strutture musicali tutte luminosissime e gaudenti.
Siegfried è quindi il centro
nevralgico della tetralogia, dove tutto converge e riparte.
Siegfried è l'attimo
dell'ottimismo, della felicità, quando prima Walkure è stato il momento della
sconfitta e Gotterdaemmerung sarà il momento della capitolazione.
FRESCHE NOTE, CD: PIRES/MENESES, THE WIGMORE HALL RECITAL (LIVE, GENNAIO 2012) con musiche di SCHUBERT/BRAHMS/ MENDELSSOHN/BACH
Ecco
qualcosa di particolarmente ghiotto per arricchire la propria cd teca, e per
immergersi nel sentimento che le musiche di questo cd offrono, grazie
ovviamente alla bravura degli interpreti. Si tratta di un concerto pubblicato questo
mese, ma registrato nel gennaio del 2012
alla Wigmore Hall di Londra, con protagonisti il grande violoncellista
brasiliano Antonio
Meneses e la bravissima pianista portoghese Maria Joâo
Pires.
lunedì 23 settembre 2013
LUCREZIA BORGIA, Gaetano Donizetti, Teatro Verdi di Padova, domenica 22 settembre 2013, ore 16,00
La stagione lirica al Teatro Verdi di Padova prosegue il suo
cammino con la sezione autunnale, presentando un titolo tanto importante quanto
imponente, sia musicalmente parlando che per contenuti esposti. Che Donizetti
amasse le grandi personalità femminili lo si evince dai numerosi titoli ad esse
dedicati, si pensi ad Anna Bolena, Maria Stuarda, Maria de Rudenz, Maria de
Rohan, per citarne alcune. Qui siamo innanzi ad uno dei personaggi più
affascinanti e controversi della storia italiana del Rinascimento: Lucrezia
Borgia, la cui storia personale è da secoli fonte di ispirazione per drammi
scritti o musicati, fino alle moderne serie televisive, in cui liberamente vengono
narrati gli intrecci privati e le trame politiche che si dipanano intorno a questa
figura.
sabato 21 settembre 2013
MARIA DE RUDENZ, GAETANO DONIZETTI, TEATRO DONIZETTI DI BERGAMO, venerdì 20 settembre 2013, ore 20,30
Revisione dell’autografo a cura di Alberto
Sonzogni
Fondazione Donizetti, Bergamo
Serata
decisamente particolare quella che ieri sera si è svolta nell’ambito del Bergamo Musica Festival, con un debutto operistico
quanto mai atteso, nel teatro intitolato al compositore di casa. Per la prima
volta infatti, in scena al Teatro Donizetti, Maria de Rudenz ha fatto il suo ingresso
a teatro uscendo dall’oblio che per troppi anni ha avvolto la sua partitura. Soltanto
il teatro La Fenice di Venezia in tempi relativamente recenti ne aveva proposto una edizione completamente allestita
nel 1981, con Leo Nucci e Katia Ricciarelli come protagonisti, ed ora, grazie alla
Fondazione Donizetti in collaborazione con Alberto
Sonzogni, visto il recente ritrovamento dell’autografo, si ha la fortuna di
ascoltare e vedere l’opera nella sua completezza. Un attento lavoro di studio ed
analisi del 'reperto' conservato presso il Conservatorio Giuseppe
Verdi di Milano, in comparazione con la copia manoscritta custodita al Conservatorio
Pietro a Majella di Napoli, ha sancito la rinascita in teatro di questo
capolavoro, che già a suo tempo, nel 1838 (anno della prima rappresentazione),
aveva suscitato non poche perplessità per la crudezza dei suoi contenuti,
tristemente attuali ancor oggi.
lunedì 16 settembre 2013
CARMEN, GEORGES BIZET, VENEZIA – GRAN TEATRO LA FENICE, domenica 15 settembre 2013, ore 15,30
Con una lodevole iniziativa legata ai contenuti ed alle tematiche affrontate, il Teatro La Fenice di Venezia riprende questa produzione di
Carmen, collegandola alla campagna per la libertà delle donne ed alla lotta contro il femminicidio. In un' ambientazione tutt’altro che tradizionale, questo allestimento, privo di fronzoli
e di tipici riferimenti al folclore spagnolo, si colloca tra l’epoca
del Franchismo e più o meno i giorni nostri. La storia si svolge in quartieri
malfamati, e vi è un accenno alla Spagna dai costumi che le amiche di Carmen, Frasquita
e Mercedes, indossano nel secondo atto, in quella che dovrebbe essere la taverna
di Lillas Pastia, nonché da una enorme effige di toro che è posta troneggiante
a sfondo del palco, lasciata poi cadere giù per svuotare del tutto la scena in preparazione del
finale. In realtà sul palcoscenico non c’è mai praticamente nulla, salvo una
cabina telefonica e delle Mercedes su cui i nostri personaggi saltano e corrono
come dei ragazzacci di quartiere.
giovedì 12 settembre 2013
CONCERTO DI GALA/ FINALE CONCORSO LIRICO OTTAVIO ZIINO, Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia, Roma, martedì 10 settembre 2013, ore 19,30
Nella splendida sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, si è tenuto il concerto dei
finalisti del Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino”, organizzato
dall’associazione Il Villaggio della Musica, giunto alla sua dodicesima edizione, ed
intitolato al direttore d’orchestra e compositore scomparso nel 1995, Ottavio Ziino,
molto caro all’Accademia stessa, e che tanto si è sempre prodigato per
appoggiare la carriera dei giovani talenti musicali. Grande merito del
successo di questo evento va alla sua ideatrice e Direttore Artistico Wally Santarcangelo, che ha seguito ogni dettaglio della
competizione, sino a questa serata conclusiva, grazie alla quale le sue ‘creature’
potranno incamminarsi in un proficuo viaggio verso il loro futuro artistico.
domenica 1 settembre 2013
ROMEO ET JULIETTE, GOUNOD, ARENA DI VERONA, SABATO 31 AGOSTO 2013, ORE 21,00
L’ultimo titolo in cartellone per il Festival areniano di quest’anno,
Roméo et Juliette di Charles Gounod, completa la stagione estiva della lirica veronese
con uno spettacolo già collaudato nelle due precedenti stagioni e di sicuro
impatto sul pubblico.
Una serata di grandi emozioni, non solo per la storia in sé dell’opera, simbolo
di Verona e degli innamorati di tutto il mondo, resa celebre dal capolavoro
Shakespeariano, ma anche perché lo spettacolo è stato dedicato alle popolazioni
di Emilia, Lombardia e Veneto, colpite dal terremoto nel maggio 2012. Sono stati
acquistati infatti dal Consorzio Tutela Grana Padano cinquemila biglietti ed
offerti ad altrettanti residenti dei comuni più colpiti, per regalare loro una serata diversa e sicuramente indimenticabile. Un minuto di
silenzio è stato osservato da pubblico e musicisti in piedi, prima dell’inizio
del primo atto, in ricordo delle vittime del terremoto, seguito poi dall’inno
italiano cantato da tutti i presenti insieme al coro, con alcuni rappresentanti
della Protezione Civile locale, a chiudere questo momento di commemorazione. Poi,
cambio di atmosfera e lo spettacolo ha avuto inizio.
venerdì 30 agosto 2013
AIDA – GIUSEPPE VERDI, RIEVOCAZIONE 1913 – ARENA DI VERONA, giovedì 29 agosto 2013, ore 21,00
In cento anni di onorata storia la città di Verona si è guadagnata un posto di primissimo piano nel
panorama musicale internazionale. Cantanti, registi e direttori d’orchestra da tutto il mondo hanno dato il loro apporto a far sì che il Festival Lirico dell' Arena divenisse quel grande orgoglio nazionale che è oggi e che ci auguriamo sarà ancora per tantissimi anni. Sono tanti i modi in cui la Fondazione Arena sta festeggiando
questo importante traguardo temporale. Molteplici le manifestazioni, le mostre e le
serate speciali dedicate alle celebrazioni di questo longevo appuntamento
musicale, che quest’anno si sposa perfettamente con le ormai avviatissime celebrazioni
in onore di Verdi e Wagner.
lunedì 26 agosto 2013
FINALE OPERALIA CON PLACIDO DOMINGO - TEATRO FILARMONICO DI VERONA- domenica 25 agosto 2013, ore 20,00
Era
il lontano 1993 quando il tenore Placido Domingo ideò il concorso
lirico Operalia, the World Opera Competition.
Lo scopo del Maestro fu quello di sostenere giovani colleghi talentuosi ed appoggiare
le loro carriere nel difficile mondo della lirica internazionale. Oggi questa
competizione è considerata una delle più importanti al mondo e sin dalla sua
prima edizione ha sfornato artisti che hanno cantato e cantano nei teatri più
prestigiosi del nostro pianeta. Quest’anno, per festeggiare il suo ventennale, le
eliminatorie si sono svolte a Verona, in concomitanza col centenario dalla
nascita del Festival areniano, con il conclusivo concerto dei finalisti al
Teatro Filarmonico, presentato da Domingo stesso, che poi è sceso in buca per
porsi a capo dell’orchestra dell’Arena di Verona, in una serata emozionante e piena di
adrenalina e di qualità molto alta.
mercoledì 21 agosto 2013
GALA DOMINGO – OPERALIA, ARENA DI VERONA, martedì 20 agosto 2013, ore 22,00
Ultimo
appuntamento con le serate speciali in Arena che vedono nelle vesti di cantante
il beniamino del pubblico Placido Domingo. Il gala di ieri
sera è stato completamente dedicato al concorso lirico internazionale che il
Maestro ha creato nel 1993 e che quest’anno festeggia i suoi primi vent’anni: Operalia, the World Opera Competition. Da
questa competizione, un folto numero di stelle è stato lanciato nel firmamento
del panorama lirico mondiale ed oggi questi straordinari artisti si esibiscono
nei più importanti teatri al mondo.
lunedì 19 agosto 2013
NABUCCO, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, domenica 18 agosto 2013, ore 21,00 (cast alternativo)
Certe serate nascono davvero sotto una felice stella. Così è stata quella
di ieri sera per Nabucco, che siamo tornati a vedere in Arena con un cast
completamente diverso. Gremita in ogni ordine di posto sia in platea che sulle
gradinate, con il cielo limpido ed una luna splendente, ancora una volta la
storia di Nabucodonosor e delle sue figlie ha preso vita, con un cast stellare
che, complice forse anche l’atmosfera creata dal pubblico molto partecipe, ha
fatto ricordare i fasti di una volta.
venerdì 16 agosto 2013
GALA DOMINGO – HARDING, ARENA DI VERONA, giovedì 15 agosto 2013, ore 22,00
Più che Gala 'Domingo-Harding', la serata speciale
che ieri sera si è svolta in Arena a Verona poteva essere intitolata 'Domingo
and Friends', dal momento che il lungo
concerto ha visto esibirsi sul palco, non solo il grande direttore artistico
onorario del Festival, ma anche altri valenti compagni di viaggio che hanno
regalato davvero momenti speciali ed emozionanti.
Un programma ricchissimo che ha visto
naturalmente omaggiati i due grandi compositori celebrati quest’anno: Verdi e
Wagner, con arie e sinfonie tratte dalle loro opere più acclamate e
rappresentate. L’atmosfera amichevole e la bravura del cast hanno contribuito a
regalare uno spettacolo molto applaudito.
Il palco è stato adornato semplicemente con due
sfingi ai lati, ormai emblema dell’anfiteatro, mentre degli arbusti a fusto
alto hanno incorniciato la buca dell’orchestra.
mercoledì 14 agosto 2013
RIGOLETTO, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, martedì 13 agosto 2013, ore 21,00
Penultimo
titolo in programmazione al Festival del Centenario, Rigoletto completa la
trilogia popolare in Arena a Verona, dopo Traviata e Trovatore. In quest’Opera dalle
tinte fosche, il riso beffardo del giullare di corte non è altro che la
maschera di un uomo che non ha nulla, se non l’amore per la figlia come impagabil tesor. Essere costretto a far
divertire una razza vile e dannata, fingere di essere allegro quando in seno
cresce una serpe che consuma e logora la mente, è un destino che porta quasi sempre
a colpire se stessi o gli affetti più cari. Il ruolo di Gilda, l’adorata figlia
del deforme protagonista, non è solo quello di una fanciulla indifesa che viene
ingannata dall’uomo che tanto ama, ma è anche l’immagine di una figura
femminile con la propria dignità, una eroina che non può permettere si compia
un delitto atroce né nei confronti dell’amato, né di chiunque altro. Si immola
essa stessa, lasciando il genitore nello strazio più totale.
lunedì 5 agosto 2013
LA MUSICA CLASSICA ITALIANA: BASSI E BARITONI
Continua
il viaggio tra i talenti musicali del nostro paese e questa volta parliamo del velluto vocale, unito per questa occasione, del basso e baritono, che col suo fascino conquista ed
emoziona il pubblico ogni qualvolta uno sciupa femmine come Don Giovanni, un
malvagio come Macbeth, un istrionico Figaro, un sensibile Marcello, o un
furbacchione come Dulcamara o Don Basilio, e via dicendo, prendono
vita sui palcoscenici di tutto il mondo. Mai come in questo caso devo dire che c'è l'imbarazzo della scelta, perché abbiamo davvero tanti artisti straordinari dotati di questo timbro di voce. Così ho preso in
considerazione solo dieci nomi rappresentativi, sempre attorno ai quarant’anni, e ovviamente in puro ordine alfabetico.
martedì 23 luglio 2013
UN BALLO IN MASCHERA – GIUSEPPE VERDI, TEATRO ALLA SCALA , MILANO, 22 luglio 2013, ore 20.00
“Trasvolai
nel manto serrato,
Così che m'han preso per un dell'agguato,
E intesi taluno proromper: L'ho visto,
È il sire; un'ignota beltade è con esso.
Poi altri qui volto: Fuggevole acquisto!
S'ei rade la fossa, se il tenero amplesso
Troncar di mia mano repente saprò. “
Così che m'han preso per un dell'agguato,
E intesi taluno proromper: L'ho visto,
È il sire; un'ignota beltade è con esso.
Poi altri qui volto: Fuggevole acquisto!
S'ei rade la fossa, se il tenero amplesso
Troncar di mia mano repente saprò. “
Nuova produzione
del Teatro alla Scala, questo Ballo in Maschera verdiano ce lo ricorderemo per
parecchio tempo....
mercoledì 17 luglio 2013
DO RE MI…..PRESENTO – intervista a …MARIA AGRESTA
Ogni volta che ci si avvicina a persone speciali ci si sente felici ed onorati di avere fatto la loro conoscenza. Anche in questo caso, non ci sono parole per descrivere quanta grazia, affabilità e generosità, distinguano l'Artista che ho avuto la gioia di incontrare. Il giovane soprano Maria
Agresta, salernitana, è amabile e solare come i suoi concittadini, e con il suo incredibile talento ed i suoi
successi si sta facendo valere in Italia e nel mondo come una delle più straordinarie esponenti del
panorama operistico, rendendo fieri i suoi concittadini e noi tutti.
lunedì 15 luglio 2013
AIDA, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, domenica 14 luglio 2013, ore 21,15
Immaginate
di far parte di una squadra di archeologi che stia effettuando degli scavi in
Egitto. Finalmente dopo tanto duro lavoro una magnifica scultura appartenente
all’epoca millenaria affiora alla superficie e quindi vi apprestate a spedire il
sorprendente ritrovamento al museo di destinazione, in questo caso niente meno
che il British di Londra. Quanti pensieri affollano la vostra mente: a chi sarà
mai appartenuta quest’opera mastodontica, cosa sarà accaduto a quelle persone,
come vivevano, quali storie avrebbero da raccontare? Poi cominciate ad
immaginare i loro volti, le loro imprese, e vedere le vicende della principessa
etiope Aida e del suo sfortunato amore per Radamès, capitano delle guardie del
faraone, materializzarsi sotto i vostri occhi..
giovedì 11 luglio 2013
DANIEL BARENBOIM - BERLIOZ, SYMPHONIE FANTASTIQUE / LISZT, LES PRELUDES. WES EASTERN DIVAN ORCHESTRA
Uscito da pochissimi giorni questo album ci porta nel fascino della musica romantica con due pezzi da novanta: Berlioz e Liszt. Al primo è innanzitutto dedicata l'esecuzione del poema sinfonico che in realtà ha il titolo completo di Episodi della vita di un artista, sinfonia fantastica in cinque parti, op.14. E’ sicuramente la composizione più nota del musicista francese, che viene considerata tutt’oggi innovativa e piena di spunti unici e particolari, considerando la sua prima esecuzione datata nel lontano 1830, poiché si distacca alquanto dalla tipica musica dell’epoca.
domenica 7 luglio 2013
IL TROVATORE , GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, sabato 6 luglio 2013, ore 21, 15
Chi
si appresta a varcare la soglia dell’Arena di Verona per la prima volta per
assistere ad una rappresentazione operistica, indubbiamente resta incantato nel
trovarsi di fronte ad un allestimento di tale imponenza, che porta la firma di Franco Zeffirelli.
Anche chi ha avuto la fortuna di assistere a questo Trovatore già nelle sue
passate edizioni, dal 2001 e poi in successive riprese fino ad oggi, trova sempre nuovi spunti per restarne affascinato. Ogni volta il
regista toscano ama stupire il suo pubblico con elementi dal forte impatto
visivo: due monumentali sculture di guerrieri sono poste ai lati del
palcoscenico, coloratissime masse di gente affollano le scene, brillanti balletti animano
la narrazione in più punti, e non mancano animali in carne ed ossa che contribuiscono
a far restare di stucco chi guarda. Quasi come trovarsi a Cinecittà.
giovedì 4 luglio 2013
XX EDIZIONE PREMIO GIUSEPPE LUGO – PARCO DI VILLA VENTO, CUSTOZA (VR), martedì 2 luglio 2013, ore 21,00
Nel 1994 si costituiva,
grazie alla volontà del Commendatore Giuseppe Pezzini, il comitato Giuseppe Lugo, in onore del grandissimo
tenore di Rosolotti – Sona (VR), che ha contribuito a fare grande la storia
della lirica italiana nel mondo. In quella che fu la sua splendida dimora di
Custoza, Villa Vento, si è tenuto il concerto in memoria del grande artista, per
assegnare, come da già ben venti anni a questa parte, l’ambito premio alla carriera
ad un artista che, come fece il tenore, in questi anni ha portato alto il nome della
musica italiana ovunque
martedì 2 luglio 2013
VIVA VERDI – VICENZA, PIAZZA DEI SIGNORI, lunedì 1 luglio 2013, ore 21,00
La nona edizione del concerto dedicato a Giuseppe
Verdi non poteva cadere più che a fagiolo nell’anno del bicentenario dalla
nascita del nostro musicista più acclamato al mondo. Lo spettacolo si è svolto in
una gremitissima Piazza dei Signori, con la Basilica Palladiana, la Loggia del
Capitaniato ed i suoi splendidi palazzi a farne da palcoscenico naturale. Le quattro
voci che coprono tutti i registri si sono alternate in un pot-pourri di arie verdiane
per tre ore abbondanti di emozioni. La forza del destino , con la sua celebre
sinfonia, l’Oberto, il Falstaff, l’Aida, Un ballo in maschera, Don Carlo,
Rigoletto, Il Trovatore, La Traviata, e non poteva mancare il coro del Nabucco.
A nostro avviso non c’era certo bisogno dei microfoni disposti sul palcoscenico,
che tendono ad appiattire certi effetti ed esagerare talaltri.
domenica 30 giugno 2013
NABUCCO, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, sabato 29 giugno 2013, ore 21,15.
L’allestimento del Nabucco che viene proposto quest’anno all'Arena di Verona è datato anni
novanta, firmato dallo storico regista Gianfranco de Bosio.
Un classico nel vero senso della parola sia per stile che per significati
proposti. La centralità dei due popoli ebraico e babilonese a confronto, sullo sfondo del tempio ebraico di
Gerusalemme, e successivamente la torre di Babele, che viene distrutta con un
effetto scenico che consiste in una grande esplosione. Il tutto condito con una
certa solennità di atmosfere, sottolineata anche dagli effetti di luce. Di grande
impatto sicuramente le scene di Rinaldo Olivieri,
che ha posto in essere ciò che allora De Bosio aveva concepito per quest’opera.
Un allestimento così bello ed imponente però dopo tanti anni poteva anche
essere leggermente svecchiato, soprattutto nei movimenti scenici che sono
risultati un po’ troppo statici in generale, ed il ritmo degli avvicendamenti
in scena ne ha risentito in più parti.
sabato 29 giugno 2013
TRAVIATA, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, venerdì 28 giugno 2013, ore 21,15
‘Bisogna fare della propria vita come si fa
un’opera d’arte’. Così scriveva l’esteta per eccellenza Gabriele d’Annunzio
e così ha sempre fatto la parigina Violetta Valery finché ha potuto: feste,
lusso, uomini, regali, piacere; tutto ciò che le poteva rendere la vita lieta, ‘di gioia in gioia’. E l’allestimento che
ripropone il festival areniano quest’anno ideato da Hugo De
Ana esemplifica visivamente questo modo di pensare. Con le
sue immense cornici poste in maniera irregolare sull’infinito palcoscenico
veronese, il regista, scenografo e costumista, vuole proprio ‘incorniciare’ ad
arte la vita e gli amori dei protagonisti di questa arcinota opera verdiana.
mercoledì 26 giugno 2013
MADAMA BUTTERFLY, GIACOMO PUCCINI – TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, martedì 25 giugno 2013, ore 19,00
È questo uno dei più rappresentati titoli di Puccini, Madama
Butterfly, che vide la luce il 17 febbraio 1904 alla Scala di Milano senza
ottenere il giusto successo, poi ottenuto dopo alcune sostanziali modifiche operate
dall’autore, al Teatro Grande di Brescia, nel successivo mese di maggio. Questo
intenso lavoro tratto dal dramma omonimo di Belasco, ha come origine un fatto
realmente accaduto: una geisha era stata ingannata da un uomo forestiero ed
aveva tentato il suicidio qualche anno prima. E’ un dramma che ottiene in modo
particolare la compartecipazione del pubblico, poiché chi ascolta ed osserva vorrebbe
quasi salire sul palco e gridare alla piccola Cio-Cio-San di non farsi
illusioni, che il suo adorato salvatore non la porterà mai via dalla sua città, che è tutto evidente sin dall’inizio! E dobbiamo dire che lo spettacolo che abbiamo visto
ci mette subito in questo stato di commozione nei confronti della protagonista,
perché su tutto sono esposti gli stati d’animo, più che il contorno esteriore.
martedì 25 giugno 2013
ELISIR D’AMORE , GAETANO DONIZETTI – TEATRO REGIO DI TORINO, domenica 23 giugno 2013, ore 15,00
Siamo tornati al Teatro Regio di Torino per rivedere quest’ opera perfetta per la stagione appena iniziata: calda, giovane, allegra,
piena di vita. Così abbiamo ritrovato il lavoro che Fabio Sparvoli ha concepito per questo ‘Elisir d’amore’ di Gaetano
Donizetti, in un allestimento che come detto si ispira ai grandi film italiani degli
anni ’50, per caratterizzazione dei personaggi e per i coloratissimi costumi di Alessandra
Torella e le scene di Saverio Santoliquido. È di nuovo in scena il dramma di sempre: come fare
per conquistare l’amata, quali stratagemmi inventarsi per portare a termine la
missione del cuore? Il povero Nemorino non trova altro modo che
affidarsi a quel grandissimo ciarlatano di Dulcamara che, approfittando dei
sentimenti del giovane, gli spilla soldi per una pozione che in realtà non è
altro che del semplice vino. D’altro canto si sa che ‘in vino veritas’, e
difatti il malcapitato trova nuova forza ed espressività proprio grazie alle
virtù che in effetti la bevanda possiede, quella di disinibire, e pur comportandosi
da ‘matto’, riesce comunque a catturare l’attenzione della furba fittaiola
Adina.
lunedì 24 giugno 2013
ELISIR D’AMORE , GAETANO DONIZETTI – TEATRO REGIO DI TORINO, sabato 22 giugno 2013, ore 20,00
io
vi lascio un gran tesoro.
Tutto
è in lui; salute e belle,
allegria,
fortuna ed oro,
rinverdite,
rifiorite,
impinguate
ed arricchite:
dell'amico
Dulcamara
ei
vi faccia ricordar.”
A conclusione
della stagione 2012\13, il teatro Regio di Torino propone un nuovo allestimento
del capolavoro donizettiano con due differenti cast.
Chiamato di
nuovo ad inventare la regia è Fabio Sparvoli che dopo il
fortunatissimo allestimento del 2007, reinventa un'ambientazione da paesino
italiano degli anni 50, ispirandosi chiaramente al cinema realista italiano del
dopoguerra.
Giannetta ci
ricorda tanto la Lollobrigida\Bersagliera di “Pane amore e fantasia”, Belcore
passa da Sergente basco a italico Carabiniere, Dulcamara è un
venditore\ciarlatano alla Alberto Sordi, che si arrabatta come può, ma senza
cattiveria, per sbarcare il lunario.
venerdì 14 giugno 2013
VERDI, NOSTRO SHAKESPEARE - VIAGGIO IN MUSICA E PAROLE, TEATRO ROMANO DI VERONA, giovedì 13 giugno, ore 21,30
Per tutte quelle volte in cui si afferma che ascoltando opere di Verdi la
commistione tra prosa e musica diventa perfetta se di mezzo c’è William Shakespeare,
ecco che la Fondazione Arena di Verona, per iniziare le celebrazioni del
centenario del Festival, quest’anno ha voluto effettuare proprio un esperimento
musical-teatrale che ha visto la fusione dei due generi artistici in una unica
serata. Una produzione ampiamente spiegata grazie ai numerosi
interventi dell’ideatore, il regista Francesco Micheli, il quale ha anch’esso
recitato e raccontato il percorso su cui si districava lo spettacolo. Innanzitutto
l’analisi dei personaggi shakespeariani dal punto di vista del compositore di
Busseto, poi l’approfondimento dei loro caratteri, infine la sottolineatura di quanto la musica di Verdi
riesca ad esaltare ciò che già i versi del poeta inglese esprimono a gran voce
da sé.
mercoledì 12 giugno 2013
L’ITALIANA IN ALGERI, GIOACHINO ROSSINI - TEATRO REGIO DI TORINO, martedì 11 giugno 2013,ore 15,00.
Non è una novità che le donne del nostro bel paese abbiano una fama di grandi amatrici, siano 'disinvolte e scaltre', e pertanto capiti molto spesso che.. 'suol restar gabbato chi le vorria gabbar'. Ben lo sapeva
Gioachino Rossini che, nel comporre questo autentico divertimento in musica, esaltò a pieno tali qualità delle sue connazionali. E ovviamente l' eroina rossiniana, Isabella, è molto astuta, brillante, e sa sfruttare la situazione sempre a suo vantaggio. Il libretto fu di Angelo Anelli, il quale lo scrisse per il compositore Luigi Mosca, ed il soggetto e libretto stesso con qualche modifica furono poi ripresi da Rossini per la sua versione, che fu rappresentata per la prima volta nel 1813 a Venezia, e poi rimaneggiata in versioni successive.
lunedì 27 maggio 2013
GRAN FINALE CON SILVIA DALLA BENETTA PER IL SUONO DELL’OLIMPICO – VICENZA, TEATRO OLIMPICO, domenica 26 maggio 2013, ore 21,00
Il
primo anno che ha visto come direttore artistico dell’Orchestra del Teatro
Olimpico di Vicenza il Maestro Giampaolo Bisanti, è stato un crescendo di eventi sempre più
spettacolari e di successo. Questo concerto che chiude la rassegna ‘Il suono dell’Olimpico’ ne è stato la
prova decisiva. Verdi Primadonna è il titolo della serata - evento che ha offerto un gala interamente dedicato al compositore che con le sue protagoniste
femminili è capace più di ogni altro di regalare autentici tumulti al cuore
ogni volta che le sue opere vengono rappresentate: Giuseppe Verdi appunto, naturalmente
nell’ambito dei festeggiamenti per il bicentenario della sua nascita. E le sue
eroine sono il simbolo di tutte le donne del mondo e di ogni epoca,
diversissime fra loro e che richiedono capacità interpretative ed esperienza
sul campo non indifferenti, magnificamente interpretate dal soprano che rende
la sua città, Vicenza, fiera nel mondo di aver dato i natali ad
un’Artista di tale levatura: Silvia dalla Benetta.
domenica 26 maggio 2013
IL MEMORIAL TULIO BESA AL GIOVANE E TALENTUOSO GIOVANNI ZANON - AUDITORIUM FONATO DI THIENE, sabato 25 maggio 2013, ore 20,30
E’
nata una stella! Serata dedicata al vincitore del premio Memorial Tullio Besa all’auditorium
Fonato di Thiene, inserita all’interno della rassegna musicale Thiene Classica,
che ha visto numerosi interpreti di prestigio alternarsi nell’ambito della
programmazione di quest’anno. E di prestigio è sicuramente anche questo giovane
talento, il violinista Giovanni Andrea Zanon, che ha più
che degnamente meritato questo riconoscimento per tecnica, passione e totale
dedizione al suo lavoro, nonostante abbia soltanto quindici anni. Il premio
istituito nel 2002 è stato consegnato al termine del concerto dalla ideatrice e
curatrice dell’evento, la Sig.ra Gigliola Trentin Besa, in ricordo
del marito appassionato di musica e amante dei giovani talenti. In una serata
speciale, il giovane premiato ha offerto un concerto di incredibile difficoltà
esecutiva e intensità interpretativa. Ad accompagnare il giovane veneto, con perizia e grande feeling, il
Maestro Pierluigi Piran al pianoforte.
sabato 25 maggio 2013
RIENZI, DER LETZTE DER TRIBUNEN, RICHARD WAGNER - TEATRO DELL'OPERA DI ROMA, sabato 18 maggio 2013, ore 18,00
“Su Romani! Mano alle armi,
ciascun uomo s’affretti alla pugna!
Il Dio che Roma ha fatto risorgere
vi guiderà per mezzo del suo
campione!
Ondeggino le vostre nuove bandiere,
lieti combattete per il loro onore!
Alto il grido di battaglia fate
echeggiare:
«Santo Spirito cavaliere!» “
Quale titolo migliore si poteva
desiderare a Roma per festeggiare degnamente il bicentenario della nascita di
Wagner? Rienzi, l'ultimo dei tribuni è opera romana fino al midollo, vuoi per
la storia, vuoi per il personaggio.
E al Teatro dell'opera di Roma va
riconosciuto l'altissimo merito di averci fatto riscoprire, poiché è questo
titolo praticamente mai stato rappresentato in Italia in lingua originale e
nella versione semi integrale proposta, questo Grand-Opéra di una bellezza
trascinante.
Quarto titolo nel catalogo
Wagneriano, è sempre stato considerato dal compositore, come un figlio
rinnegato vergognandosi di avere scritto musica tanto “normale” e di maniera.
Eppure abbiamo imparato ad
apprezzare anche “questo” Wagner dove anche se non troviamo il trascendentale o
il mitologico, troviamo un musicista già grande e formato, giovane,
ambiziosissimo e perfettamente padrone di una tecnica compositiva superba.
Rienzi è un grand-opéra de facto,
magnifico ed immaginifico, forse uno tra i migliori del genere ma ha un solo
problema: la lunghezza.
venerdì 24 maggio 2013
COSÌ FAN TUTTE, WOLFGANG AMADEUS MOZART – TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, giovedì 23 maggio 2013, ore 19,00
Si
chiude con la più simpatica delle opere che costituiscono la fortunata trilogia
librettistica di Da Ponte, sulla splendida musica di Mozart, la imponente produzione riproposta quest’anno al Teatro La Fenice di
Venezia con la regia di Damiano Michieletto , le scene di Paolo
Fantin e naturalmente i costumi di Carla Teti . Se con Don Giovanni
eravamo nel settecento e poi un secolo avanti con Le nozze di Figaro, sempre a
casa sua scenograficamente, qui l’impianto girevole si trasforma addirittura in
un hotel, praticamente ai giorni nostri, con tanto di tv a schermo piatto alla
parete e arredi moderni nelle camere dei protagonisti.
lunedì 20 maggio 2013
AMARILLI NIZZA RICEVE IL PREMIO VERDI - ZENATELLO ED INCANTA IL PUBBLICO DI VERONA LIRICA - VERONA, TEATRO FILARMONICO, domenica 19 maggio 2013, ore 16,30
Si
è chiusa con un appuntamento straordinario la seconda stagione di
concerti dell’Associazione Verona Lirica, come di consueto nella splendida cornice
del Teatro Filarmonico di Verona. Per la gioia dei suoi abbonati il concerto ha
visto come protagonista una Artista che da ben dieci anni consecutivi calca con
straordinari trionfi di pubblico e critica le scene dell’Arena e del
Filarmonico stesso, regalando autentiche emozioni al suo pubblico per le sue magnifiche
interpretazioni, e che sta contribuendo a fare la storia della lirica nel
mondo, portando alto il nome del nostro paese ovunque ella si rechi: Amarilli
Nizza. Il concerto di ieri sera è stato incorniciato dall’assegnazione
alla Signora Nizza del premio Giuseppe Verdi – Giovanni Zenatello, dal nome
delle due associazioni che fondendosi hanno dato vita all’attuale Verona
Lirica. Un concerto che ha voluto celebrare il soprano per i suoi meriti
artistici e l’abnegazione con cui si dedica al suo lavoro, con risultati di
eccellenza che sono ormai una certezza da anni.
sabato 18 maggio 2013
DON GIOVANNI, WOLFGANG AMADEUS MOZART – TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, venerdì 17 maggio 2013, ore 17,00
In
scena al teatro La Fenice di Venezia la trilogia Mozart/ Da Ponte. Il primo
appuntamento vede rappresentato il più famoso dei tre titoli in programmazione:
Don Giovanni, in un allestimento che vede impegnata la consolidata squadra costituita
da Damiano
Michieletto, Paolo Fantin e Carla Teti , rispettivamente regia,
scene e costumi, capaci di regalarci quello che si può definire senza mezzi
termini uno degli spettacoli più belli e meglio riusciti del capolavoro mozartiano
degli ultimi tempi.
giovedì 16 maggio 2013
PIERANUNZI E GONZALEZ INFIAMMANO L’ OLIMPICO DI VICENZA CON LA OTO, mercoledì 15 maggio 2013, ore 21,00
Si
parla sempre di come avvicinare i giovani alla musica, di come sarebbe bello
vedere i teatri gremiti di pubblico plaudente che possa farne letteralmente risuonare
le mura con applausi di gioia… e cosa c’è di meglio di un concerto che possa
unire i grandi compositori del passato con gli straordinari autori
contemporanei? Se a questo si aggiunge un tocco di Spagna, di ritmi
accattivanti e sensuali, di interpreti di primo piano a livello internazionale,
il gioco è fatto e la scommessa è vinta.
domenica 12 maggio 2013
LE NOZZE DI FIGARO, WOLFGANG AMADEUS MOZART- TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, sabato 11 maggio 2013, ore 15,30
La
primavera del Gran Teatro La Fenice offre al suo pubblico la straordinaria trilogia
di opere mozartiane con libretto di Lorenzo Da Ponte, legate tra loro da un unico filo
conduttore, l’aver affidato la regia al veneziano Damiano Michieletto. Il secondo
appuntamento prevede un salto di un secolo rispetto all’epoca di Don Giovanni,
e l’ambientazione richiama il palazzo dello stesso libertino, che ora funge da
dimora del Conte d’Almaviva. La scena girevole ideata da Paolo Fantin qui ha le
pareti azzurre con porte bianche, molto semplice ma funzionale agli scopi del
regista e della narrazione soprattutto.
venerdì 3 maggio 2013
OTELLO, GIUSEPPE VERDI – TEATRO LIRICO DI CAGLIARI, giovedì 2 maggio 2013, ore 20,30
Inaugurazione della
Stagione Lirica 2013 all’insegna del genio verdiano.
Una delle opere più
difficili da mettere in scena e scelta coraggiosa di una rinnovata ed
autorevole Direzione Artistica.
Otello è opera
complessa per diverse ragioni: grandi scene d’assieme, vocalità sfogate ed
esasperate fino ai limiti tecnici più difficoltosi ed orchestrazione densa,
virtuosistica e di difficile tenuta.
Lo spettacolo andato in
scena ieri sera è stato da un punto di vista registico piuttosto
interlocutorio. La regia di Eimuntas Nekrosius è criptica,
nebulosa e totalmente avulsa dalla vicenda shakespeariana e dalla sua
rielaborazione di Boito.
lunedì 29 aprile 2013
IL ‘SUONO’ DELLA OTO E BATTISTONI PER L’INAUGURAZIONE DELLA RASSEGNA AL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA, domenica 28 aprile 2013, ore 21,00.
Nel
descrivere il concerto inaugurale di ieri sera al Teatro Olimpico di Vicenza
per l’annuale rassegna ‘Il suono dell’Olimpico’, non si può fare a meno di pensare che ben quattro
grandi nomi si siano incontrati in una sola serata di straordinario valore
artistico, in cui la grandezza dell’arte è stata dunque protagonista nel senso più
completo del termine. Innanzitutto i due giganti della musica internazionale
come Verdi e Wagner, presentati in una carrellata delle loro sinfonie più
note; poi la straordinaria bravura e personalità del giovane direttore d’orchestra
Andrea
Battistoni , che è tornato in città se vogliamo ancora più
trionfalmente dello scorso dicembre; infine,
il sommo Andrea Palladio, il cui teatro stupisce ogni volta per perfezione
architettonica e splendore. Qui l’orchestra che prende il nome proprio da
questo gioiello, ritrova una sonorità ed una profondità di accenti ancor più
che in altri luoghi. E da un incontro così felice di grandezze, una serata
magica ne è stata la naturale conseguenza.
mercoledì 24 aprile 2013
ELISIR D’AMORE, GAETANO DONIZETTI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, martedì 23 aprile 2013, ore 20,00
La
furbizia a volte viene premiata se ci si trova al momento giusto nel posto
giusto. Così il furbastro medico ciarlatano Dulcamara si trova a rifilare dietro
ovvio compenso l'odontalgico mirabile liquore ad
un povero innamorato senza speranze di conquistare la ricca fittavola Adina, (che
meditava perfino di morir soldato, tanto
era disperato), per poi addirittura vedersi attribuito il successo dell’impresa
amorosa con la bella fanciulla, conquistando ancora più fama e successo, senza
assolutamente esserne meritevole.
E’ su di un filo che pende tra dramma e felicità, tra la rassegnata
disperazione ed il gaudio ineguagliabile di chi poi può finalmente vivere la
storia che tanto desidera, che si sviluppa l’opera di Donizetti, che il Teatro Filarminico
di Verona ha nel 2009 presentato con questa produzione bellissima che guarda
alla tradizione, ma non risulta mai pesante e che, anzi, diverte moltissimo grazie
alla gestualità e resa sul palco delle situazioni ideate da Riccardo Canessa
e
dai simpatici costumi di Artemio Cabassi.
Si pensi a come Dulcamara si presenta in scena, dotato di un coloratissimo
costume, simpatici occhialini scuri e cappello e stivali rossi.
sabato 20 aprile 2013
HANSEL UND GRETEL, E.HUMPERDINCK - OPERA NATIONAL DE PARIS, PALAIS GARNIER, 16 APRILE 2013, ORE 19.30
GRETEL
Ho sognato Ho visto una scala dorata
di ascoltare un
sussurro, un tintinnio e angeli che scendevano da quella,
come cori di
angeli, angeli molto belli, con ali dorate.
come un canto
che veniva dal cielo. HANSEL
Nubi di cotone
bagnate di luce Devono essere stati almeno quattordici!
si avvicinavano
flottando nell’oscurità. GRETEL
e poi
d’improvviso tutto era luce, Li hai visti anche tu?
luce che
scendeva dal cielo HANSEL
e si spargeva in
tutte le direzioni. Sì che li ho visti! Era meraviglioso…
E ho visto come
se ne andavano per di lì.
Opera
rappresentatissima nei paesi di lingua tedesca in generale, questo capolavoro
di Humperdinck, risulta quasi una rarità in Italia e pure in Francia dove a
Parigi è stato rappresentato solo tre volte nel '900.
lunedì 15 aprile 2013
DO RE MI…..PRESENTO – INTERVISTA A … SIMONE ALBERGHINI
Indubbiamente la voce da basso o baritono ha un suo fascino indescrivibile, e lo sapevano bene tutti quei
geniali compositori che ne davano gran risalto, spesso attribuendo la parte del
seduttore proprio ai cantanti dotati di quel timbro specifico, si pensi a Don Giovanni
di Mozart, al Conte ne Le nozze di Figaro; oppure ruoli divertenti come il Don Basilio di rossiniana memoria o il Dulcamara di Donizetti, per non parlare dei grandi ruoli
drammatici come Enrico VIII in Anna Bolena, il Re d’Egitto in Aida... Questi infatti, sono solo alcuni delle decine di ruoli che Simone
Alberghini ha interpretato e letteralmente impersonato sin dall’inizio
della sua splendida carriera internazionale. E la lista si allunga con ruoli in Maria Stuarda (Talbot), Poliuto (Callistene), i Puritani (Giorgio), Macbeth (Bancuo), e tantissimi altri ancora nei più importanti teatri al mondo. Se c’è una qualità che aggiunge
valore alle sue interpretazioni è l’immedesimazione nella parte, lo studio
approfondito del personaggio per poterne esprimere al meglio le qualità
caratteriali oltre che vocali. Ecco la ricetta per un Artista di qualità che porta
alto il nome della nostra Arte lirica nel mondo rendendoci davvero orgogliosi.
Stupisce per la sua modestia
e per la continua ricerca di perfezionamento, di approfondimento del suo
lavoro, una ricerca affidata ad uno studio costante, mai scontato,
così come non dà affatto per scontato il suo successo, e risponde con tantissima
umiltà e simpatia alle mie domande, come se ci conoscessimo da una vita, una
persona davvero alla mano!
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