lunedì 30 dicembre 2013

DON PASQUALE, GAETANO DONIZETTI - TIROLER LANDES THEATER, INNSBRUCK, domenica 29 dicembre 2013

Per questo Don Pasquale di Donizetti in programmazione al Tiroler Landes Theater di Innsbruck, facciamo un salto nel mondo della Commedia dell’Arte che ebbe origine nel sedicesimo secolo nel nostro paese, con i suoi personaggi tipici, le sue maschere, le sue storie. Il regista Stefan Tilch ha immaginato infatti che i protagonisti della vicenda fossero lo specchio dei personaggi di quel tipo di teatro, le cui celebri maschere sono ben note al pubblico di ogni dove e quindi con le loro particolarità caratteriali possono immediatamente caratterizzare i diversi personaggi dell’opera. Come in costante veglia sui loro alter ego, queste figure mascherate si muovono con perizia, persino atletica, inosservati dai nostri ‘eroi’, esagerando le loro movenze come ad esasperare certi atteggiamenti.

sabato 14 dicembre 2013

DON PASQUALE, GAETANO DONIZETTI - TEATRO FILARMONICO DI VERONA, venerdì 13 dicembre 2013

Inaugurazione della stagione d’opera 2013/2014 al Teatro Filarmonico di Verona con un titolo molto popolare ed amato, il Don Pasquale di Gaetano Donizetti, che con il Natale oramai velocemente alle porte, si inserisce piacevolmente nell’atmosfera gioiosa e giocosa che investe la città di Verona in questo periodo di festività.
Sicuramente sull’allegria ha voluto giocare Antonio Albanese chiamato a curare la parte registica della produzione, coadiuvato dalle scene di Leila Fteita ed i costumi di Elisabetta Gabbioneta. Quello che si nota in generale è certamente la volontà di fornire allo spettacolo freschezza e modernità, aggiungendo qualche particolare spunto che vuole essere innovativo, ma che purtroppo non sempre si rivela utile alla rappresentazione.  Trovandosi in terra veneta il dramma buffo in questione è ambientato nei vigneti della provincia veronese e dunque il vecchio Don Pasquale è il proprietario di una azienda agricola che ha fatto fortuna producendo i suoi vini.

venerdì 13 dicembre 2013

CON SILVIA CHIESA PROSEGUE IL VIAGGIO MUSICALE DELL’ORCHESTRA DEL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA – TEATRO COMUNALE CITTA’ DI VICENZA, GIOVEDI’ 12 DICEMBRE 2013.

Secondo appuntamento per la stagione sinfonica dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, che dalla Russia della scorsa volta approda in Boemia, omaggiata grazie alle composizioni di autori del calibro di Antonin Dvořák  e Bedřich  Smetana.  Quest’ultimo ebbe il grande merito di far scoprire ed apprezzare le tradizioni legate al suo paese, la Boemia appunto, essendo nato nella Repubblica Ceca. Fu amico di Liszt, da cui trasse spunto per le sue composizioni. La più famosa ed eseguita di queste è soprattutto il poema sinfonico proposto in questa occasione, ossia ‘Vltava’ (La Moldava), tratto dal ciclo di sei poemi dedicati proprio alla sua patria, completato tra il 1874 ed il 1879. Questi sei lavori sono tutti ispirati ai paesaggi, alla storia, o alle leggende di terra boema. Il filo conduttore che lega i brani è il tema del castello, che si riascolta per l’appunto nella Moldava.

martedì 10 dicembre 2013

DO RE MI…..PRESENTO – intervista a … SILVIA CHIESA

Oggi conosciamo meglio una grandissima musicista, la violoncellista milanese Silvia Chiesa, il cui strumento sembra quasi magico tra le sue mani, capace di emanare emozioni incredibili tra il pubblico di tutto il mondo, che accorre sempre numerosissimo quando in cartellone figura un suo concerto. Si è esibita in Francia con l’orchestra del Teatro di Rouen, in Inghilterra alla Barbican Hall e Cadogan Hall con la Royal Philarmonic Orchestra, in Russia con i Solisti di San Pietroburgo, in Polonia con la Filarmonica di Cracovia, in Italia con l'Orchestra della Rai, I Pomeriggi Musicali, l'Orchestra Verdi e l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Ha collaborato con grandissimi direttori d’orchestra e ha al suo attivo incisioni di CD quali i due concerti per violoncello di Nino Rota, le sonate per violoncello di Brahms e Schubert, di Camille Saint Saens le Sonate per violoncello e piano e lo Chant saphique, per citarne solo alcuni. Artista sensibilissima dal curriculum interminabile di traguardi ottenuto con tanta dedizione e rispetto per il suo lavoro, riesce a trovare un momento del suo tempo da condividere con me con tanta cordialità e serenità, rispondendo con molto garbo alle domande che le pongo.

lunedì 9 dicembre 2013

CONCERTO DELL'IMMACOLATA DELL’ASSOCIAZIONE VERONA LIRICA, VERONA, TEATRO FILARMONICO, 8 DICEMBRE 2013

In un teatro Filarmonico gremitissimo di pubblico, si è tenuto il concerto conclusivo per l'anno 2013 dell'associazione Verona Lirica con ospiti Elena Gabouri, Maria Josè Siri, Luciano Ganci, Vladimir Stoyanov e il Quartetto d'archi dell'Arena di Verona.

A causa della defezione dell'immancabile Davide da Como, il presidente Tuppini si è cimentato nella veste di presentatore, introducendo le varie performance degli artisti con fare competente e preciso.

sabato 7 dicembre 2013

TOSCA, GIACOMO PUCCINI – PALABASSANO, BASSANO DEL GRAPPA, venerdì 6 dicembre 2013

Il Bassano OperaFestival dedica la conclusione della stagione lirica 2013 allo Scarpia italiano per eccellenza, Tito Gobbi, i cui natali sono proprio ascrivibili alla città di Bassano del Grappa, che vestì i panni dell’inflessibile capo di polizia per ben novecento volte, e di cui ricorrono i cento anni dalla nascita proprio in quest’anno di grandi celebrazioni che ormai volge al termine.

LUCIA DI LAMMERMOOR, G. DONIZETTI - TEATRO MASSIMO VINCENZO BELLINI DI CATANIA, giovedì 5 dicembre 2013

LUCIA
La pietade è tarda omai!...
Il mio fin di già s’appressa.

Una nuova produzione di Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti ha concluso la  stagione 2012\13 del Teatro Massimo V.Bellini di Catania. La drammatica situazione finanziaria in cui versa il teatro catanese ha fatto temere per la cancellazione delle recite fino a poche ore dalla messa in scena, ma il buon senso delle maestranze tutte, che hanno optato per un comunicato di protesta e un ritardo di 30 minuti sull'orario di inizio piuttosto che per uno sciopero selvaggio e  inconcludente ha permesso che le recite fossero salve.

sabato 30 novembre 2013

L’OLANDESE VOLANTE (DER FLIEGENDE HOLLÄNDER). RICHARD WAGNER – TEATRO GRANDE DI BRESCIA, venerdì 29 novembre 2013.


Opera romantica in tre atti.

Staccarsi dalla vita reale e sognare avventure in terre sconosciute solcando i mari su di una nave leggendaria. Possibile? È quello che la dolce eroina Senta si chiede certamente, quando sogna ad occhi aperti sul ritratto del misterioso Fliegende Holländer, anima in pena costretta a percorrere per una maledizione vie infinite per i mari di ogni dove, ogni volta per sette lunghi anni,  per poi ricominciare ancora l’errante viaggio del supplizio. Soltanto un cuore puro e fedele può spezzare l’incantesimo e far guadagnare la salvezza al nostro protagonista, rendendogli finalmente una compagna di vita, senza più esser costretto a vagare senza meta,  trovando finalmente riparo in una dimora famigliare ed accogliente. Ed il nostro riesce finalmente a trovare il suo angelo, la figlia del marinaio Daland; ma quanto è vero che la felicità spesso è troppo bella per essere vera, così l’uomo misterioso si lascia cogliere da dubbi ed incertezze verso la sua dolce promessa, spingendola a sacrificarsi per salvare se stessa e l’anima del suo amore impossibile.

lunedì 25 novembre 2013

I VESPRI SICILIANI, GIUSEPPE VERDI - TEATRO COMUNALE "LUCIANO PAVAROTTI" DI MODENA, domenica 24 novembre 2013

Libretto di Eugène Scribe e Charles Duveyrier.
Versione italiana di Arnaldo Fusinato


La storia de I Vespri Siciliani affonda le sue radici nel lontano periodo medioevale, a quando il Regno di Sicilia era sotto il dominio dei Francesi guidati da Carlo d’Angiò, nel tredicesimo secolo.  Neanche a dirlo quanto a Giuseppe Verdi fosse caro il tema e quanto fosse attuale ai suoi tempi un argomento del genere; e tali temi trattati fecero scattare la censura italiana, che costrinse l’autore a cambiare ambientazione e titolo per poter essere rappresentata nel nostro paese. Scritta per i francesi e rappresentata nel 1855, debuttò in Italia tradotta da Fusinato nello stesso anno, qualche mese dopo la prima d’oltralpe. Finalmente, grazie all’unificazione del Paese poté essere pubblicata da Ricordi col suo titolo originale.

L'AFRICAINE, G. MEYERBEER - GRAN TEATRO LA FENICE, 23 novembre 2013, ore 18.00

Il teatro la Fenice di Venezia decide di anticipare le celebrazioni per il 150° anniversario dalla morte di Meyerbeer con una nuova produzione dell'opera musicalmente più controversa del compositore berlinese.
L 'Africaine è opera complessa fin dalla sua gestazione che ha impiegato il compositore, mai soddisfatto del suo lavoro e un fiume in piena compositivo, per più di 27 anni giungendo infine a non completarla a causa della sua morte avvenuta prima della conclusione e del riordino dei numerosissimi pezzi musicali già pronti.
Opera complessa dunque, dove è inutile cercare compattezza e coerenza.

venerdì 22 novembre 2013

DIE FRAU OHNE SCHATTEN, R.STRAUSS - METROPOLITAN OPERA HOUSE, NEW YORK , 12 novembre 2013

STIMME DES FALKEN 
klagend
Wie soll ich denn nicht weinen?
Wie soll ich denn nicht weinen?
Die Frau wirft keinen Schatten,
der Kaiser muss versteinen! 

Il Met sembra abbia voluto anticipare di un anno le celebrazioni per il 150o anniversario dalla nascita di Richard Strauss, proponendo questa stagione Die Frau ohne Schatten, Rosenkavalier ed Arabella, a poca distanza tra loro.

lunedì 18 novembre 2013

SECONDO CONCERTO DI VERONA LIRICA AL TEATRO FILARMONICO DI VERONA, domenica 17 novembre 2013

Seconda puntata della stagione 2013/14 per l’Associazione veronese che vanta un pubblico costantemente numeroso, tale da riempire il Teatro Filarmonico quasi come ad una prima d’Opera. Il concerto di Verona Lirica, presentato come sempre da Davide da Como, è stato introdotto dal consueto saluto da parte del presidente Giuseppe Tuppini, accompagnato questa volta da due esimi rappresentanti dell’Airc di Verona, che hanno anticipato e spiegato lo scopo benefico del prossimo concerto che sarà tenuto  in atmosfera natalizia, ove l’incasso delle offerte verrà completamente devoluto all’Associazione italiana per la ricerca volta a sconfiggere il cancro. Sul palco, accompagnati come sempre dal piano di Patrizia Quarta, quattro giovani: il soprano Pervin Chakar, il mezzosoprano Annunziata Vestri, il tenore Domenico Menini, il baritono George Andguladze, e dopo il grande successo dello scorso mese, il violinista Giovanni Andrea Zanon, tornato con sua sorella Beatrice Zanon, anch’essa violinista, col Maestro Pierluigi Piran al pianoforte.

giovedì 14 novembre 2013

OTELLO, GIUSEPPE VERDI, RAVENNA FESTIVAL – TEATRO ALIGHIERI, mercoledì 13 novembre 2013

Trilogia d’autunno “Verdi & Shakespeare”
per il Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (1813-2013)

Anche quest’anno il Teatro Alighieri di Ravenna mette in programma una impresa molto interessante e coraggiosa. La trilogia che conclude l’anno verdiano infatti, si riferisce alle tre opere che il Maestro d‘Italia ha tratto dall’immenso William Shakespeare. Dopo il Macbeth, è la volta di Otello, il dramma dei drammi della gelosia, che Cristina Mazzavillani Muti ha realizzato avvalendosi di giovani artisti in gamba, per uno spettacolo intenso e  di grande effetto.

lunedì 11 novembre 2013

DO RE MI …. PRESENTO – intervista a MIRCO PALAZZI

Oggi approfondiamo la conoscenza di un Artista riminese simpatico e schietto, dall'indubbio talento musicale, la cui bellissima voce è dotata di un timbro molto particolare: vellutato, corposo ed austero, che indubbiamente cattura al primo ascolto. La persona in questione è il basso Mirco Palazzi, altro orgoglio del nostro paese, che sta collezionando successi su successi nei teatri d’opera più prestigiosi del pianeta. Qualche esempio? Titoli come ‘Don Giovanni’, ‘Lucia di Lammermoor’, 'Linda di Chamounix', ‘Maria Stuarda’, ‘Guglielmo Tell’, ‘Trovatore’, ‘Lucrezia Borgia’, ecc. per cui ha ottenuto larghi consensi in teatri quali il Teatro Alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, l’Opera di Dallas, il Liceu di Barcellona, il Carlo Felice di Genova, l’Opera di Washington, la Fenice di Venezia, il Barbican Centre di Londra, nonché il Rossini Opera Festival, ecc. Diretto dalle più importanti bacchette di fama internazionale, non ha perso di vista l’amore per la famiglia, per la vita semplice, e si mostra veramente molto generoso e propositivo nel rispondere alle mie domande, con ricchezza di dettagli, spontaneità e tanta schiettezza.

venerdì 8 novembre 2013

I CAPULETI E I MONTECCHI, BELLINI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, giovedì 7 novembre 2013.

Nella città degli amanti più famosi della storia, con il Festival areniano ormai alle spalle, la Fondazione Arena di Verona ha voluto regalare al suo pubblico ‘invernale’ ancora una volta la storia dei due giovani sfortunati, questa volta con Vincenzo Bellini ed il suo ‘I Capuleti e Montecchi’.
L’opera fu realizzata con materiale già in possesso del compositore, principalmente parti della sfortunata Zaira dell’anno prima, qui riadattate e quasi rivoluzionate per l’occasione. Fu messa in scena alla Fenice di Venezia l’11 marzo del 1830 per il Carnevale e si avvale del libretto di Felice Romani, che a sua volta rielaborò suo materiale sullo stesso soggetto musicato da Nicola Vaccaj.
Qui gli eventi si svolgono nel tredicesimo secolo, sulla scia di una larga parte della novellistica italiana che ispirò musicisti ed altri scrittori nei secoli a venire.

venerdì 1 novembre 2013

LA MUSICA CLASSICA IN ITALIA: I TENORI

Ecco la voce che nasce dal cuore, capace di esprime la gioia, l’amore, la forza dei sentimenti, oppure la grinta in battaglia, nonché l’odio della gelosia. Concludiamo infatti il nostro viaggio nelle giovani eccellenze vocali italiane, con il timbro maschile che nell’immaginario collettivo identifica generalmente il cantante d’opera, che con le sue arie conquista il pubblico di ogni teatro, che attento, aspetta sempre quella nota, quel passaggio specifico, che colpisce dritto al cuore e fa sognare: il tenore. Indimenticabili sono infatti personaggi quali il passionale Cavaradossi, il coraggioso Calaf, i battaglieri Don Carlo o Radames, il tenero e povero Rodolfo, il sanguigno Don José, il perfido e geloso Otello …; oppure i delicati Nemorino, Lindoro, Ernesto, e così via.  

giovedì 31 ottobre 2013

OTELLO, G. VERDI – MILANO, TEATRO ARCIMBOLDI, 29 Ottobre 2013

Dramma lirico in quattro atti. Musica di  Giuseppe Verdi. Libretto di Arrigo Boito, da William Shakespeare.
Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 5 febbraio 1887


Mettere in scena un “gigante” come Otello è sempre una sfida culturale, musicale ed intellettuale; il Circuito Lirico Lombardo, con il Teatro Sociale di Como capofila, ha scommesso quest’anno su uno dei titoli più difficili dell’intero repertorio operistico. Sfida, a nostro giudizio, vinta sotto quasi tutti i punti di vista.

domenica 27 ottobre 2013

I MASNADIERI, GIUSEPPE VERDI - FESTIVAL VERDI, TEATRO REGIO DI PARMA, 25 ottobre 2013

  Ah, potessi il mar, la terra,
sollevar con un ruggito,
contro l'uomo unirli in guerra!”

Ultima opera programmata al Festival Verdi di Parma 2013, i Masnadieri è l'opera degli “anni di galera”al quale Verdi ha dedicato più cura nella gestazione e nella messa in scena rispetto alle precedenti, pretendendo cantanti da lui scelti e curandone addirittura la direzione d'orchestra e l'allestimento, cosa assai rara all'epoca.
Si pensi che finché non fu sicuro della presenza di Jenny Lind, (soprano svedese per la quale pensò la scrittura della parte di Amelia) alla messa in scena, si rifiutò di lasciare la Francia alla volta di Londra con lo spartito pronto; spartito che era completo solo della parte vocale, giacché la strumentazione fu completata da Verdi durante le prove dello spettacolo!

sabato 26 ottobre 2013

MUSICA E COMMOZIONE NEL RICORDO DI LUCIA VALENTINI TERRANI – TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO DI TREVISO, mercoledì 24 ottobre 2013, ore 20,45

Quando musica vuol dire festa, emozioni forti, amicizia. Ci sono degli appuntamenti particolarmente speciali che non si risolvono in una semplice ‘serata a teatro’. Serate in cui una magia incredibile pervade il pubblico e le pareti del teatro stesso trasudano energia. Il motivo è certamente la grande forza degli artisti che animano questi eventi, ed il pubblico che, rapito dall’atmosfera, risponde con altrettanta vitalità e calore. A rendere speciale lo spettacolo che si è svolto al Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso è stato il ricordo della meravigliosa  e compianta Lucia Valentini Terrani, mezzosoprano padovano scomparso nel 1998, amato ed applaudito in tutto il mondo.

mercoledì 23 ottobre 2013

DO RE MI…..PRESENTO – intervista a …MARIA BILLERI

Continua la carrellata di persone straordinarie sia sulla scena che al di fuori del palcoscenico. Stavolta approfondiamo la conoscenza di Maria Billeri, soprano pisano, la cui carriera sta raggiungendo le mete ben meritate nell’olimpo del melodramma. Dotata di una grande forza d’animo e generosità, con la sua voce agile e drammatica, è capace di dar vita alle più inarrivabili personalità femminili, siano esse eroine positive o esseri malvagi, ottenendo un sempre crescente successo di pubblico e critica. Sta collezionando ottimi consensi nei teatri italiani (Jesi, Circuito Lombardo, Verona, Palermo, TorinoPisa, Lucca, Livorno, Siena, ecc), nonché all’estero (Vienna, Praga, Zagabria, ecc).  Si muove agilmente nei ruoli più appassionati di Verdi, come ad esempio Aida, Elisabetta di Valois, Amalia, Leonora, Abigaille, così come fa suo il ruolo della Norma di Bellini, Maria Stuarda e Maria de Rudenz di Donizetti (recente successo a Bergamo), Santuzza di Mascagni, le pucciniane Mimì, Cio-Cio-San, Tosca, ecc. Ma spazia anche nel repertorio sacro e da camera. Insomma infinite sono le possibilità di questa Artista, che non si risparmia mai un attimo quando è in scena, e che qui si ‘svela’ con tanta cortesia, rispondendo alle mie domande in modo cordiale e sereno.

martedì 22 ottobre 2013

BERND ALOIS ZIMMERMANN, DIE SOLDATEN - OPERNHAUS ZURICH, 19 ottobre 2013, ore 20,00

“Muss denn ein Kind seiner Mutter bis ins Grab Schmerzen schaffen?”
Die graefin de la Roche

Quando nel 1957 l' Opera di Colonia commissiono' a Zimmermann un lavoro operistico, questi pensò a Die Soldaten, una dramma settecentesco di Jacob Lenz suddiviso in 35 scene, apologo della vita militare e dell'esistenza umana in generale, dove appunto gli uomini sono soldati condannati a fare eternamente sempre e solo i soldati, in guerra come in pace, contro i loro simili, specialmente quelli più deboli e indifesi, come le donne appunto.

lunedì 21 ottobre 2013

RIGOLETTO, GIUSEPPE VERDI – TEATRO VERDI DI PADOVA, venerdì 18 ottobre 2013, ore 20,45

Dopo tre anni dal primo esperimento, il teatro Verdi di Padova, in collaborazione con il Comune di Bassano del Grappa, riprende questa produzione di Rigoletto registrando un bel successo di pubblico. Con un allestimento quanto mai controverso, questo spettacolo vede la firma di Stefano Poda, il quale ha curato non solo la regia, ma anche le scene, i costumi e le luci. Non immaginiamoci le belle sale sfarzose del palazzo del Duca di Mantova, o i ricchi costumi dei nobili che abbagliano gli occhi di chi osserva. Siamo di fronte ad un terrificante viaggio verso le più remote inquietudini dell’animo umano, i vizi dell’uomo, le virtù schiacciate dal male che incombe, insomma un’opera ancor più cupa di quanto solitamente si immagina quando si pensa ai temi affrontati dal Rigoletto verdiano. Qui i contenuti sono sotto gli occhi di tutti, nella loro crudità: l’amore è solo una illusione, l’uomo è infedele, proteggere troppo i figli può condurre alla loro stessa rovina, fidarsi del prossimo può portare a delusione e disperazione, il tutto proprio sottolineato da ambienti molto astratti, inquietanti e a tratti onirici.

giovedì 17 ottobre 2013

DO RE MI PRESENTO … INTERVISTA A JESSICA PRATT

L’artista che ho avuto il piacere di incontrare oggi è un’altra grandissima star della lirica internazionale. Jessica Pratt , nata in Inghilterra e cresciuta a Sydney, in Australia, in pochi anni è riuscita a guadagnarsi un posto di primo piano nei teatri di tutto il mondo e ad oggi è una delle cantanti maggiormente dotate e più richieste per quanto riguarda il repertorio italiano e francese. Con il suo modo di interpretare i personaggi, con la sua splendida voce che corre limpida in sala, è una protagonista di assoluto rilievo, che rende unica ogni produzione che la vede impegnata. Ha calcato le scene di teatri quali la Deutsche Oper di Berlino, l’Opernhaus di Zurigo,  il Covent Garden di Londra, la Scala di Milano, il Carlo Felice di Genova, i teatri del Circuito Lombardo, la Fenice di Venezia, in ruoli impegnativi e di grande difficoltà tra cui: Lucia di Lammermoor, Amina in Sonnambula, Königin der Nacht nel Zauberflöte, Elvira nei Puritani, Gilda nel Rigoletto

lunedì 14 ottobre 2013

APERTURA DI VERONA LIRICA AL TEATRO FILARMONICO – VERONA, domenica 13 ottobre 2013, ore 16,30

Si è aperta ieri pomeriggio la terza stagione dell’associazione lirica veronese intitolata alla sua città, con un piacevole concerto, che ha offerto ai suoi sempre più numerosi iscritti, bella musica e straordinari talenti.
Protagonista del bel canto internazionale la coppia tenore/soprano costituita da John Osborn e Lynette Tapia.
Con arie tratte dalle più popolari opere di Donizetti e Gounod ed una incursione verso il celebratissimo Verdi, hanno offerto quasi tre ore di emozioni e passione, intervallate dalla performance del giovane talento veneto, il violinista Giovanni Andrea Zanon.

domenica 13 ottobre 2013

IL FURIOSO ALL’ISOLA DI SANTO DOMINGO, GAETANO DONIZETTI – TEATRO DONIZETTI DI BERGAMO, venerdì 11 ottobre 2013, ore 20,30

Continua il pregevole lavoro della Fondazione Donizetti di Bergamo, nel manifestare la volontà di far riscoprire quanto di prezioso offre la nostra cultura musicale e che talvolta viene messo da parte, in favore di titoli più blasonati e di sicuro riscontro nel pubblico. In questo caso, la scommessa è stata ancora vincente, con la messa in scena de ‘Il Furioso all’isola di Santo Domingo’, soprattutto per l’importante recupero di un bozzetto che il grande e compianto illustratore e scenografo Emanuele Luzzati aveva ideato anni addietro, per un progetto operistico pensato proprio per l’isola dominicana, e poi in seguito accantonato.

sabato 12 ottobre 2013

LA MUSICA CLASSICA IN ITALIA: I MEZZOSOPRANI

Voce quanto mai accattivante e degna di pensieri tanto sensuali quanto nefandi, è indubbiamente la corda del mezzosoprano. Subito balzano alla mente personaggi intramontabili: l’ammaliatrice Carmen di Bizet, l’austera Amneris, la terribile Azucena e le passionali Flora o Maddalena di Verdi, la deliziosa Rosina o la furba Isabella di Rossini, per fare solo pochissimi esempi arcinoti. Un timbro capace di regalare emozioni forti e dar vita a personaggi tanto tremendi quanto ammaliatori. Il tessuto del mezzosoprano puro è difficile da trovare, eppure, il nostro paese è in grado di vantare splendide giovani artiste che, soprattutto in questi ultimi anni, si stanno facendo valere in tutto il globo per la particolare pasta vocale di cui sono forgiate. Anche in questo caso, ho voluto concentrare l’attenzione su dieci giovani  italiane che, sempre intorno ai quarant’anni, sono richieste dai migliori teatri d’opera rendendoci sempre più orgogliosi.

venerdì 4 ottobre 2013

FRESCHE NOTE, DVD: DALL’EDIZIONE DEL SALZBURG FESTIVAL 2013: MOZART - Die Entführung aus dem Serail, WAGNER - Die Meistersinger von Nürnberg, VERDI - Don Carlo, Falstaff.

Sono disponibili per la Unitel Classica alcune chicche dell’edizione 2013 del Festival di Salisburgo, andate in onda anche sul canale tv austriaco ORF  , nonché in streaming su internet, ed ora in dvd per poterle rivedere. Fa molto piacere constatare che molti dei protagonisti di queste produzioni siano nati nel nostro paese, e che quindi l'arte e professionalità dei nostri artisti si faccia valere sempre in lungo e in largo.

venerdì 27 settembre 2013

SIEGFRIED, RICHARD WAGNER - AMSTERDAM MUZIEKTHEATER: ZWEITER TAG DES BÜHNENFESTSPIELS "DER RING DES NIBELUNGEN" 21 settembre 2013, ore 17,30

Prosegue al teatro dell'opera di Amsterdam l'allestimento dell Anello del Nibelungo di Richard Wagner concepito da Pierre Audi, con la seconda giornata: Siegfried.

Nell ' insieme della tetralogia wagneriana, Siegfried appare come una specie di racconto a sé, legato sì agli avvenimenti precedenti e futuri, ma che gode di una autonomia narrativa unica nella vicenda del Ring.
Si pensi alla unità conchiusa della narrazione, alla continuità del clima musicale e poetico, alla coerenza delle strutture musicali tutte luminosissime e gaudenti.
Siegfried è quindi il centro nevralgico della tetralogia, dove tutto converge e riparte.
Siegfried è l'attimo dell'ottimismo, della felicità, quando prima Walkure è stato il momento della sconfitta e Gotterdaemmerung sarà il momento della capitolazione.

FRESCHE NOTE, CD: PIRES/MENESES, THE WIGMORE HALL RECITAL (LIVE, GENNAIO 2012) con musiche di SCHUBERT/BRAHMS/ MENDELSSOHN/BACH

Ecco qualcosa di particolarmente ghiotto per arricchire la propria cd teca, e per immergersi nel sentimento che le musiche di questo cd offrono, grazie ovviamente alla bravura degli interpreti. Si tratta di un concerto pubblicato questo mese,  ma registrato nel gennaio del 2012 alla Wigmore Hall di Londra, con protagonisti il grande violoncellista brasiliano Antonio Meneses e la bravissima pianista portoghese Maria Joâo Pires.

lunedì 23 settembre 2013

LUCREZIA BORGIA, Gaetano Donizetti, Teatro Verdi di Padova, domenica 22 settembre 2013, ore 16,00

La stagione lirica al Teatro Verdi di Padova prosegue il suo cammino con la sezione autunnale, presentando un titolo tanto importante quanto imponente, sia musicalmente parlando che per contenuti esposti. Che Donizetti amasse le grandi personalità femminili lo si evince dai numerosi titoli ad esse dedicati, si pensi ad Anna Bolena, Maria Stuarda, Maria de Rudenz, Maria de Rohan, per citarne alcune. Qui siamo innanzi ad uno dei personaggi più affascinanti e controversi della storia italiana del Rinascimento: Lucrezia Borgia, la cui storia personale è da secoli fonte di ispirazione per drammi scritti o musicati, fino alle moderne serie televisive, in cui liberamente vengono narrati gli intrecci privati e le trame politiche che si dipanano intorno a questa figura.

sabato 21 settembre 2013

MARIA DE RUDENZ, GAETANO DONIZETTI, TEATRO DONIZETTI DI BERGAMO, venerdì 20 settembre 2013, ore 20,30

Revisione dell’autografo a cura di Alberto Sonzogni
Fondazione Donizetti, Bergamo

Serata decisamente particolare quella che ieri sera si è svolta nell’ambito del Bergamo Musica Festival, con un debutto operistico quanto mai atteso, nel teatro intitolato al compositore di casa. Per la prima volta infatti, in scena al Teatro Donizetti, Maria de Rudenz ha fatto il suo ingresso a teatro uscendo dall’oblio che per troppi anni ha avvolto la sua partitura. Soltanto il teatro La Fenice di Venezia in tempi relativamente recenti ne aveva proposto una edizione completamente allestita nel 1981, con Leo Nucci e Katia Ricciarelli come protagonisti, ed ora, grazie alla Fondazione Donizetti in collaborazione con Alberto Sonzogni, visto il recente ritrovamento dell’autografo, si ha la fortuna di ascoltare e vedere l’opera nella sua completezza. Un attento lavoro di studio ed analisi del 'reperto' conservato presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, in comparazione con la copia manoscritta custodita al Conservatorio Pietro a Majella di Napoli, ha sancito la rinascita in teatro di questo capolavoro, che già a suo tempo, nel 1838 (anno della prima rappresentazione), aveva suscitato non poche perplessità per la crudezza dei suoi contenuti, tristemente attuali ancor oggi.

lunedì 16 settembre 2013

CARMEN, GEORGES BIZET, VENEZIA – GRAN TEATRO LA FENICE, domenica 15 settembre 2013, ore 15,30

Con una lodevole iniziativa legata ai contenuti ed alle tematiche affrontate, il Teatro La Fenice di Venezia riprende questa produzione di Carmen, collegandola alla campagna per la libertà delle donne ed alla lotta contro il femminicidio. In un' ambientazione tutt’altro che tradizionale, questo allestimento, privo di fronzoli e di tipici riferimenti al folclore spagnolo, si colloca tra l’epoca del Franchismo e più o meno i giorni nostri. La storia si svolge in quartieri malfamati, e vi è un accenno alla Spagna dai costumi che le amiche di Carmen, Frasquita e Mercedes, indossano nel secondo atto, in quella che dovrebbe essere la taverna di Lillas Pastia, nonché da una enorme effige di toro che è posta troneggiante a sfondo del palco, lasciata poi cadere giù per svuotare del tutto la scena in preparazione del finale. In realtà sul palcoscenico non c’è mai praticamente nulla, salvo una cabina telefonica e delle Mercedes su cui i nostri personaggi saltano e corrono come dei ragazzacci di quartiere.

giovedì 12 settembre 2013

CONCERTO DI GALA/ FINALE CONCORSO LIRICO OTTAVIO ZIINO, Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia, Roma, martedì 10 settembre 2013, ore 19,30

Nella splendida sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, si è tenuto il concerto dei finalisti del Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino”, organizzato dall’associazione  Il Villaggio della Musica,  giunto alla sua dodicesima edizione, ed intitolato al direttore d’orchestra e compositore scomparso nel 1995, Ottavio Ziino, molto caro all’Accademia stessa, e che tanto si è sempre prodigato per appoggiare la carriera dei giovani talenti musicali. Grande merito del successo di questo evento va alla sua ideatrice e Direttore Artistico  Wally Santarcangelo, che ha seguito ogni dettaglio della competizione, sino a questa serata conclusiva, grazie alla quale le sue ‘creature’ potranno incamminarsi in un proficuo viaggio verso il loro futuro artistico.

domenica 1 settembre 2013

ROMEO ET JULIETTE, GOUNOD, ARENA DI VERONA, SABATO 31 AGOSTO 2013, ORE 21,00

L’ultimo titolo in cartellone per il Festival areniano di quest’anno, Roméo et Juliette di Charles Gounod, completa la stagione estiva della lirica veronese con uno spettacolo già collaudato nelle due precedenti stagioni e di sicuro impatto sul pubblico.
Una serata di grandi emozioni, non solo per la storia in sé dell’opera, simbolo di Verona e degli innamorati di tutto il mondo, resa celebre dal capolavoro Shakespeariano, ma anche perché lo spettacolo è stato dedicato alle popolazioni di Emilia, Lombardia e Veneto, colpite dal terremoto nel maggio 2012. Sono stati acquistati infatti dal Consorzio Tutela Grana Padano cinquemila biglietti ed offerti ad altrettanti residenti dei comuni più colpiti, per regalare loro una serata diversa e sicuramente indimenticabile. Un minuto di silenzio è stato osservato da pubblico e musicisti in piedi, prima dell’inizio del primo atto, in ricordo delle vittime del terremoto, seguito poi dall’inno italiano cantato da tutti i presenti insieme al coro, con alcuni rappresentanti della Protezione Civile locale, a chiudere questo momento di commemorazione. Poi, cambio di atmosfera e lo spettacolo ha avuto inizio.

venerdì 30 agosto 2013

AIDA – GIUSEPPE VERDI, RIEVOCAZIONE 1913 – ARENA DI VERONA, giovedì 29 agosto 2013, ore 21,00

In cento anni di onorata storia la città di Verona si è guadagnata un posto di primissimo piano nel panorama musicale internazionale. Cantanti, registi e direttori d’orchestra da tutto il mondo hanno dato il loro apporto a far sì che il Festival Lirico dell' Arena  divenisse quel  grande orgoglio nazionale che è oggi e che ci auguriamo sarà ancora per tantissimi anni. Sono tanti i modi in cui la Fondazione Arena sta festeggiando questo importante traguardo temporale. Molteplici le manifestazioni, le mostre e le serate speciali dedicate alle celebrazioni di questo longevo appuntamento musicale, che quest’anno si sposa perfettamente con le ormai avviatissime celebrazioni in onore di Verdi e Wagner.

lunedì 26 agosto 2013

FINALE OPERALIA CON PLACIDO DOMINGO - TEATRO FILARMONICO DI VERONA- domenica 25 agosto 2013, ore 20,00

Era il lontano 1993 quando il tenore Placido Domingo ideò il concorso lirico Operalia, the World Opera Competition. Lo scopo del Maestro fu quello di sostenere giovani colleghi talentuosi ed appoggiare le loro carriere nel difficile mondo della lirica internazionale. Oggi questa competizione è considerata una delle più importanti al mondo e sin dalla sua prima edizione ha sfornato artisti che hanno cantato e cantano nei teatri più prestigiosi del nostro pianeta. Quest’anno, per festeggiare il suo ventennale, le eliminatorie si sono svolte a Verona, in concomitanza col centenario dalla nascita del Festival areniano, con il conclusivo concerto dei finalisti al Teatro Filarmonico, presentato da Domingo stesso, che poi è sceso in buca per porsi a capo dell’orchestra dell’Arena di Verona,  in una serata emozionante e piena di adrenalina e di qualità molto alta.

mercoledì 21 agosto 2013

GALA DOMINGO – OPERALIA, ARENA DI VERONA, martedì 20 agosto 2013, ore 22,00

Ultimo appuntamento con le serate speciali in Arena che vedono nelle vesti di cantante il beniamino del pubblico Placido Domingo. Il gala di ieri sera è stato completamente dedicato al concorso lirico internazionale che il Maestro ha creato nel 1993 e che quest’anno festeggia i suoi primi vent’anni: Operalia, the World Opera Competition. Da questa competizione, un folto numero di stelle è stato lanciato nel firmamento del panorama lirico mondiale ed oggi questi straordinari artisti si esibiscono nei più importanti teatri al mondo.

lunedì 19 agosto 2013

NABUCCO, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, domenica 18 agosto 2013, ore 21,00 (cast alternativo)

Certe serate nascono davvero sotto una felice stella. Così è stata quella di ieri sera per Nabucco, che siamo tornati a vedere in Arena con un cast completamente diverso. Gremita in ogni ordine di posto sia in platea che sulle gradinate, con il cielo limpido ed una luna splendente, ancora una volta la storia di Nabucodonosor e delle sue figlie ha preso vita, con un cast stellare che, complice forse anche l’atmosfera creata dal pubblico molto partecipe, ha fatto ricordare i fasti di una volta.  

venerdì 16 agosto 2013

GALA DOMINGO – HARDING, ARENA DI VERONA, giovedì 15 agosto 2013, ore 22,00

Più che Gala 'Domingo-Harding', la serata speciale che ieri sera si è svolta in Arena a Verona poteva essere intitolata 'Domingo and Friends',  dal momento che il lungo concerto ha visto esibirsi sul palco, non solo il grande direttore artistico onorario del Festival, ma anche altri valenti compagni di viaggio che hanno regalato davvero momenti speciali ed emozionanti.
Un programma ricchissimo che ha visto naturalmente omaggiati i due grandi compositori celebrati quest’anno: Verdi e Wagner, con arie e sinfonie tratte dalle loro opere più acclamate e rappresentate. L’atmosfera amichevole e la bravura del cast hanno contribuito a regalare uno spettacolo molto applaudito.
Il palco è stato adornato semplicemente con due sfingi ai lati, ormai emblema dell’anfiteatro, mentre degli arbusti a fusto alto hanno incorniciato la buca dell’orchestra.

mercoledì 14 agosto 2013

RIGOLETTO, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, martedì 13 agosto 2013, ore 21,00

Penultimo titolo in programmazione al Festival del Centenario, Rigoletto completa la trilogia popolare in Arena a Verona, dopo Traviata e Trovatore. In quest’Opera dalle tinte fosche, il riso beffardo del giullare di corte non è altro che la maschera di un uomo che non ha nulla, se non l’amore per la figlia come impagabil tesor. Essere costretto a far divertire una razza vile e dannata, fingere di essere allegro quando in seno cresce una serpe che consuma e logora la mente, è un destino che porta quasi sempre a colpire se stessi o gli affetti più cari. Il ruolo di Gilda, l’adorata figlia del deforme protagonista, non è solo quello di una fanciulla indifesa che viene ingannata dall’uomo che tanto ama, ma è anche l’immagine di una figura femminile con la propria dignità, una eroina che non può permettere si compia un delitto atroce né nei confronti dell’amato, né di chiunque altro. Si immola essa stessa, lasciando il genitore nello strazio più totale.

lunedì 5 agosto 2013

LA MUSICA CLASSICA ITALIANA: BASSI E BARITONI

Continua il viaggio tra i talenti musicali del nostro paese e questa volta parliamo del velluto vocale, unito per questa occasione, del basso e baritono, che col suo fascino conquista ed emoziona il pubblico ogni qualvolta uno sciupa femmine come Don Giovanni, un malvagio come Macbeth, un istrionico Figaro, un sensibile Marcello, o un furbacchione come Dulcamara o Don Basilio, e via dicendo, prendono vita sui palcoscenici di tutto il mondo. Mai come in questo caso devo dire che c'è l'imbarazzo della scelta, perché abbiamo davvero tanti artisti straordinari dotati di questo timbro di voce. Così ho preso in considerazione solo dieci nomi rappresentativi, sempre attorno ai quarant’anni, e ovviamente in puro ordine alfabetico. 

martedì 23 luglio 2013

UN BALLO IN MASCHERA – GIUSEPPE VERDI, TEATRO ALLA SCALA , MILANO, 22 luglio 2013, ore 20.00

“Trasvolai nel manto serrato,
Così che m'han preso per un dell'agguato,
E intesi taluno proromper: L'ho visto,
È il sire; un'ignota beltade è con esso.
Poi altri qui volto: Fuggevole acquisto!
S'ei rade la fossa, se il tenero amplesso
Troncar di mia mano repente saprò. “

Nuova produzione del Teatro alla Scala, questo Ballo in Maschera verdiano ce lo ricorderemo per parecchio tempo....

mercoledì 17 luglio 2013

DO RE MI…..PRESENTO – intervista a …MARIA AGRESTA

Ogni volta che ci si avvicina a persone speciali ci si sente felici ed onorati di avere fatto la loro conoscenza. Anche in questo caso, non ci sono parole per descrivere quanta grazia, affabilità e generosità, distinguano l'Artista che ho avuto la gioia di incontrare. Il giovane soprano Maria  Agresta, salernitana,  è amabile e solare come i suoi concittadini, e con il suo incredibile talento ed i suoi successi si sta facendo valere in Italia e nel mondo come una delle più straordinarie esponenti del panorama operistico, rendendo fieri i suoi concittadini e noi tutti. 

lunedì 15 luglio 2013

AIDA, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, domenica 14 luglio 2013, ore 21,15

Immaginate di far parte di una squadra di archeologi che stia effettuando degli scavi in Egitto. Finalmente dopo tanto duro lavoro una magnifica scultura appartenente all’epoca millenaria affiora alla superficie e quindi vi apprestate a spedire il sorprendente ritrovamento al museo di destinazione, in questo caso niente meno che il British di Londra. Quanti pensieri affollano la vostra mente: a chi sarà mai appartenuta quest’opera mastodontica, cosa sarà accaduto a quelle persone, come vivevano, quali storie avrebbero da raccontare? Poi cominciate ad immaginare i loro volti, le loro imprese, e vedere le vicende della principessa etiope Aida e del suo sfortunato amore per Radamès, capitano delle guardie del faraone, materializzarsi sotto i vostri occhi..

giovedì 11 luglio 2013

DANIEL BARENBOIM - BERLIOZ, SYMPHONIE FANTASTIQUE / LISZT, LES PRELUDES. WES EASTERN DIVAN ORCHESTRA

Uscito da pochissimi giorni questo album ci porta nel fascino della musica romantica con due pezzi da novanta: Berlioz e Liszt. Al primo è innanzitutto dedicata l'esecuzione del poema sinfonico che in realtà ha il titolo completo di Episodi della vita di un artista, sinfonia fantastica in cinque parti, op.14. E’ sicuramente la composizione più nota del musicista francese, che viene considerata tutt’oggi innovativa e piena di spunti unici e particolari, considerando la sua prima esecuzione datata nel lontano 1830, poiché si distacca alquanto dalla tipica musica dell’epoca.

domenica 7 luglio 2013

IL TROVATORE , GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, sabato 6 luglio 2013, ore 21, 15

Chi si appresta a varcare la soglia dell’Arena di Verona per la prima volta per assistere ad una rappresentazione operistica, indubbiamente resta incantato nel trovarsi di fronte ad un allestimento di tale imponenza, che porta la firma di Franco Zeffirelli. Anche chi ha avuto la fortuna di assistere a questo Trovatore già nelle sue passate edizioni, dal 2001 e poi in successive riprese fino ad oggi, trova sempre nuovi spunti per restarne affascinato. Ogni volta il regista toscano ama stupire il suo pubblico con elementi dal forte impatto visivo: due monumentali sculture di guerrieri sono poste ai lati del palcoscenico, coloratissime masse di gente affollano le scene, brillanti balletti animano la narrazione in più punti, e non mancano animali in carne ed ossa che contribuiscono a far restare di stucco chi guarda. Quasi come trovarsi a Cinecittà.

giovedì 4 luglio 2013

XX EDIZIONE PREMIO GIUSEPPE LUGO – PARCO DI VILLA VENTO, CUSTOZA (VR), martedì 2 luglio 2013, ore 21,00

Nel 1994 si costituiva, grazie alla volontà del Commendatore Giuseppe Pezzini, il comitato Giuseppe Lugo, in onore del grandissimo tenore di Rosolotti – Sona (VR), che ha contribuito a fare grande la storia della lirica italiana nel mondo. In quella che fu la sua splendida dimora di Custoza, Villa Vento, si è tenuto il concerto in memoria del grande artista, per assegnare, come da già ben venti anni a questa parte, l’ambito premio alla carriera ad un artista che, come fece il tenore, in questi anni ha portato alto il nome della musica italiana ovunque 

martedì 2 luglio 2013

VIVA VERDI – VICENZA, PIAZZA DEI SIGNORI, lunedì 1 luglio 2013, ore 21,00

La nona edizione del concerto dedicato a Giuseppe Verdi non poteva cadere più che a fagiolo nell’anno del bicentenario dalla nascita del nostro musicista più acclamato al mondo. Lo spettacolo si è svolto in una gremitissima Piazza dei Signori, con la Basilica Palladiana, la Loggia del Capitaniato ed i suoi splendidi palazzi a farne da palcoscenico naturale.   Le quattro voci che coprono tutti i registri si sono alternate in un pot-pourri di arie verdiane per tre ore abbondanti di emozioni. La forza del destino , con la sua celebre sinfonia, l’Oberto, il Falstaff, l’Aida, Un ballo in maschera, Don Carlo, Rigoletto, Il Trovatore, La Traviata, e non poteva mancare il coro del Nabucco. A nostro avviso non c’era certo bisogno dei microfoni disposti sul palcoscenico, che tendono ad appiattire certi effetti ed esagerare talaltri.

domenica 30 giugno 2013

NABUCCO, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, sabato 29 giugno 2013, ore 21,15.

L’allestimento del Nabucco che viene proposto quest’anno all'Arena di Verona è datato anni novanta, firmato dallo storico regista Gianfranco de Bosio. Un classico nel vero senso della parola sia per stile che per significati proposti. La centralità dei due popoli ebraico e babilonese a confronto,  sullo sfondo del tempio ebraico di Gerusalemme, e successivamente la torre di Babele, che viene distrutta con un effetto scenico che consiste in una grande esplosione. Il tutto condito con una certa solennità di atmosfere, sottolineata anche dagli effetti di luce. Di grande impatto sicuramente le scene di Rinaldo Olivieri, che ha posto in essere ciò che allora De Bosio aveva concepito per quest’opera. Un allestimento così bello ed imponente però dopo tanti anni poteva anche essere leggermente svecchiato, soprattutto nei movimenti scenici che sono risultati un po’ troppo statici in generale, ed il ritmo degli avvicendamenti in scena ne ha risentito in più parti.

sabato 29 giugno 2013

TRAVIATA, GIUSEPPE VERDI – ARENA DI VERONA, venerdì 28 giugno 2013, ore 21,15

Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte’. Così scriveva l’esteta per eccellenza Gabriele d’Annunzio e così ha sempre fatto la parigina Violetta Valery finché ha potuto: feste, lusso, uomini, regali, piacere; tutto ciò che le poteva rendere la vita lieta, ‘di gioia in gioia’. E l’allestimento che ripropone il festival areniano quest’anno ideato da Hugo De Ana esemplifica visivamente questo modo di pensare. Con le sue immense cornici poste in maniera irregolare sull’infinito palcoscenico veronese, il regista, scenografo e costumista, vuole proprio ‘incorniciare’ ad arte la vita e gli amori dei protagonisti di questa arcinota opera verdiana.

mercoledì 26 giugno 2013

MADAMA BUTTERFLY, GIACOMO PUCCINI – TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, martedì 25 giugno 2013, ore 19,00

È questo uno dei più rappresentati titoli di Puccini, Madama Butterfly, che vide la luce il 17 febbraio 1904 alla Scala di Milano senza ottenere il giusto successo, poi ottenuto dopo alcune sostanziali modifiche operate dall’autore, al Teatro Grande di Brescia, nel successivo mese di maggio. Questo intenso lavoro tratto dal dramma omonimo di Belasco, ha come origine un fatto realmente accaduto: una geisha era stata ingannata da un uomo forestiero ed aveva tentato il suicidio qualche anno prima. E’ un dramma che ottiene in modo particolare la compartecipazione del pubblico, poiché chi ascolta ed osserva vorrebbe quasi salire sul palco e gridare alla piccola Cio-Cio-San di non farsi illusioni, che il suo adorato salvatore non la porterà mai via dalla sua città, che è tutto evidente sin dall’inizio! E dobbiamo dire che lo spettacolo che abbiamo visto ci mette subito in questo stato di commozione nei confronti della protagonista, perché su tutto sono esposti gli stati d’animo, più che il contorno esteriore.

martedì 25 giugno 2013

ELISIR D’AMORE , GAETANO DONIZETTI – TEATRO REGIO DI TORINO, domenica 23 giugno 2013, ore 15,00

Siamo tornati al Teatro Regio di Torino per rivedere quest’ opera  perfetta per la stagione appena iniziata: calda, giovane, allegra, piena di vita. Così abbiamo ritrovato il lavoro che Fabio Sparvoli ha concepito per questo ‘Elisir d’amore’ di Gaetano Donizetti, in un allestimento che come detto si ispira ai grandi film italiani degli anni ’50, per caratterizzazione dei personaggi e per i coloratissimi costumi di Alessandra Torella e le scene di Saverio Santoliquido.  È di nuovo in scena il dramma di sempre: come fare per conquistare l’amata, quali stratagemmi inventarsi per portare a termine la missione del cuore? Il povero Nemorino non trova altro modo che affidarsi a quel grandissimo ciarlatano di Dulcamara che, approfittando dei sentimenti del giovane, gli spilla soldi per una pozione che in realtà non è altro che del semplice vino. D’altro canto si sa che ‘in vino veritas’, e difatti il malcapitato trova nuova forza ed espressività proprio grazie alle virtù che in effetti la bevanda possiede, quella di disinibire, e pur comportandosi da ‘matto’, riesce comunque a catturare l’attenzione della furba fittaiola Adina.

lunedì 24 giugno 2013

ELISIR D’AMORE , GAETANO DONIZETTI – TEATRO REGIO DI TORINO, sabato 22 giugno 2013, ore 20,00

 “ Prediletti dalle stelle,  
io vi lascio un gran tesoro.
Tutto è in lui; salute e belle,
allegria, fortuna ed oro,
rinverdite, rifiorite,
impinguate ed arricchite:
dell'amico Dulcamara
ei vi faccia ricordar.”


A conclusione della stagione 2012\13, il teatro Regio di Torino propone un nuovo allestimento del capolavoro donizettiano con due differenti cast.
Chiamato di nuovo ad inventare la regia è Fabio Sparvoli che dopo il fortunatissimo allestimento del 2007, reinventa un'ambientazione da paesino italiano degli anni 50, ispirandosi chiaramente al cinema realista italiano del dopoguerra.
Giannetta ci ricorda tanto la Lollobrigida\Bersagliera di “Pane amore e fantasia”, Belcore passa da Sergente basco a italico Carabiniere, Dulcamara è un venditore\ciarlatano alla Alberto Sordi, che si arrabatta come può, ma senza cattiveria, per sbarcare il lunario.

venerdì 14 giugno 2013

VERDI, NOSTRO SHAKESPEARE - VIAGGIO IN MUSICA E PAROLE, TEATRO ROMANO DI VERONA, giovedì 13 giugno, ore 21,30

Per tutte quelle volte in cui si afferma che ascoltando opere di Verdi la commistione tra prosa e musica diventa perfetta se di mezzo c’è William Shakespeare, ecco che la Fondazione Arena di Verona, per iniziare le celebrazioni del centenario del Festival, quest’anno ha voluto effettuare proprio un esperimento musical-teatrale che ha visto la fusione dei due generi artistici in una unica serata. Una produzione ampiamente spiegata grazie ai numerosi interventi dell’ideatore, il regista Francesco Micheli, il quale ha anch’esso recitato e raccontato il percorso su cui si districava lo spettacolo. Innanzitutto l’analisi dei personaggi shakespeariani dal punto di vista del compositore di Busseto, poi l’approfondimento dei loro caratteri,  infine la sottolineatura di quanto la musica di Verdi riesca ad esaltare ciò che già i versi del poeta inglese esprimono a gran voce da sé. 

mercoledì 12 giugno 2013

L’ITALIANA IN ALGERI, GIOACHINO ROSSINI - TEATRO REGIO DI TORINO, martedì 11 giugno 2013,ore 15,00.


Non è una novità che le donne del nostro bel paese abbiano una fama di grandi amatrici, siano 'disinvolte e scaltre', e pertanto capiti molto spesso che.. 'suol restar gabbato chi le vorria gabbar'. Ben lo sapeva Gioachino Rossini che, nel comporre questo autentico divertimento in musica, esaltò a pieno tali qualità delle sue connazionali. E ovviamente l' eroina rossiniana, Isabella, è molto astuta, brillante, e sa sfruttare la situazione sempre a suo vantaggio. Il libretto fu di Angelo Anelli, il quale lo scrisse per il compositore Luigi Mosca,  ed il soggetto e libretto stesso con qualche modifica furono poi ripresi da Rossini  per la sua versione, che fu rappresentata per la prima volta nel 1813 a Venezia, e poi rimaneggiata in versioni successive.

lunedì 27 maggio 2013

GRAN FINALE CON SILVIA DALLA BENETTA PER IL SUONO DELL’OLIMPICO – VICENZA, TEATRO OLIMPICO, domenica 26 maggio 2013, ore 21,00

Il primo anno che ha visto come direttore artistico dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza il Maestro Giampaolo Bisanti, è stato un crescendo di eventi sempre più spettacolari e di successo. Questo concerto che chiude la rassegna ‘Il suono dell’Olimpico’ ne è stato la prova decisiva. Verdi Primadonna è il titolo della serata - evento che ha offerto un gala interamente dedicato al compositore che con le sue protagoniste femminili è capace più di ogni altro di regalare autentici tumulti al cuore ogni volta che le sue opere vengono rappresentate: Giuseppe Verdi appunto, naturalmente nell’ambito dei festeggiamenti per il bicentenario della sua nascita. E le sue eroine sono il simbolo di tutte le donne del mondo e di ogni epoca, diversissime fra loro e che richiedono capacità interpretative ed esperienza sul campo non indifferenti, magnificamente interpretate dal soprano che rende la sua città, Vicenza, fiera nel mondo di aver dato i natali ad un’Artista di tale levatura: Silvia dalla Benetta.

domenica 26 maggio 2013

IL MEMORIAL TULIO BESA AL GIOVANE E TALENTUOSO GIOVANNI ZANON - AUDITORIUM FONATO DI THIENE, sabato 25 maggio 2013, ore 20,30

E’ nata una stella! Serata dedicata al vincitore del premio Memorial Tullio Besa all’auditorium Fonato di Thiene, inserita all’interno della rassegna musicale Thiene Classica, che ha visto numerosi interpreti di prestigio alternarsi nell’ambito della programmazione di quest’anno. E di prestigio è sicuramente anche questo giovane talento, il violinista Giovanni Andrea Zanon, che ha più che degnamente meritato questo riconoscimento per tecnica, passione e totale dedizione al suo lavoro, nonostante abbia soltanto quindici anni. Il premio istituito nel 2002 è stato consegnato al termine del concerto dalla ideatrice e curatrice dell’evento, la Sig.ra Gigliola Trentin Besa, in ricordo del marito appassionato di musica e amante dei giovani talenti. In una serata speciale, il giovane premiato ha offerto un concerto di incredibile difficoltà esecutiva e intensità interpretativa. Ad accompagnare il giovane veneto, con perizia e grande feeling, il Maestro Pierluigi Piran al pianoforte.

sabato 25 maggio 2013

RIENZI, DER LETZTE DER TRIBUNEN, RICHARD WAGNER - TEATRO DELL'OPERA DI ROMA, sabato 18 maggio 2013, ore 18,00


“Su Romani! Mano alle armi,
ciascun uomo s’affretti alla pugna!
Il Dio che Roma ha fatto risorgere
vi guiderà per mezzo del suo campione!
Ondeggino le vostre nuove bandiere,
lieti combattete per il loro onore!
Alto il grido di battaglia fate echeggiare:
«Santo Spirito cavaliere!» “


Quale titolo migliore si poteva desiderare a Roma per festeggiare degnamente il bicentenario della nascita di Wagner? Rienzi, l'ultimo dei tribuni è opera romana fino al midollo, vuoi per la storia, vuoi per il personaggio.
E al Teatro dell'opera di Roma va riconosciuto l'altissimo merito di averci fatto riscoprire, poiché è questo titolo praticamente mai stato rappresentato in Italia in lingua originale e nella versione semi integrale proposta, questo Grand-Opéra di una bellezza trascinante.
Quarto titolo nel catalogo Wagneriano, è sempre stato considerato dal compositore, come un figlio rinnegato vergognandosi di avere scritto musica tanto “normale” e di maniera.
Eppure abbiamo imparato ad apprezzare anche “questo” Wagner dove anche se non troviamo il trascendentale o il mitologico, troviamo un musicista già grande e formato, giovane, ambiziosissimo e perfettamente padrone di una tecnica compositiva superba.
Rienzi è un grand-opéra de facto, magnifico ed immaginifico, forse uno tra i migliori del genere ma ha un solo problema: la lunghezza.

venerdì 24 maggio 2013

COSÌ FAN TUTTE, WOLFGANG AMADEUS MOZART – TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, giovedì 23 maggio 2013, ore 19,00


Si chiude con la più simpatica delle opere che costituiscono la fortunata trilogia librettistica di Da Ponte, sulla splendida musica di Mozart, la  imponente produzione riproposta quest’anno al Teatro La Fenice di Venezia con la regia di Damiano Michieletto , le scene di Paolo Fantin e naturalmente i costumi di Carla Teti . Se con Don Giovanni eravamo nel settecento e poi un secolo avanti con Le nozze di Figaro, sempre a casa sua scenograficamente, qui l’impianto girevole si trasforma addirittura in un hotel, praticamente ai giorni nostri, con tanto di tv a schermo piatto alla parete e arredi moderni nelle camere dei protagonisti.

lunedì 20 maggio 2013

AMARILLI NIZZA RICEVE IL PREMIO VERDI - ZENATELLO ED INCANTA IL PUBBLICO DI VERONA LIRICA - VERONA, TEATRO FILARMONICO, domenica 19 maggio 2013, ore 16,30


Si è chiusa con un appuntamento straordinario la seconda stagione di concerti dell’Associazione Verona Lirica, come di consueto nella splendida cornice del Teatro Filarmonico di Verona. Per la gioia dei suoi abbonati il concerto ha visto come protagonista una Artista che da ben dieci anni consecutivi calca con straordinari trionfi di pubblico e critica le scene dell’Arena e del Filarmonico stesso, regalando autentiche emozioni al suo pubblico per le sue magnifiche interpretazioni, e che sta contribuendo a fare la storia della lirica nel mondo, portando alto il nome del nostro paese ovunque ella si rechi: Amarilli Nizza. Il concerto di ieri sera è stato incorniciato dall’assegnazione alla Signora Nizza del premio Giuseppe Verdi – Giovanni Zenatello, dal nome delle due associazioni che fondendosi hanno dato vita all’attuale Verona Lirica. Un concerto che ha voluto celebrare il soprano per i suoi meriti artistici e l’abnegazione con cui si dedica al suo lavoro, con risultati di eccellenza che sono ormai una certezza da anni.

sabato 18 maggio 2013

DON GIOVANNI, WOLFGANG AMADEUS MOZART – TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, venerdì 17 maggio 2013, ore 17,00


In scena al teatro La Fenice di Venezia la trilogia Mozart/ Da Ponte. Il primo appuntamento vede rappresentato il più famoso dei tre titoli in programmazione: Don Giovanni, in un allestimento che vede impegnata la consolidata squadra costituita da Damiano Michieletto, Paolo Fantin e Carla Teti , rispettivamente regia, scene e costumi, capaci di regalarci quello che si può definire senza mezzi termini uno degli spettacoli più belli e meglio riusciti del capolavoro mozartiano degli ultimi tempi.

giovedì 16 maggio 2013

PIERANUNZI E GONZALEZ INFIAMMANO L’ OLIMPICO DI VICENZA CON LA OTO, mercoledì 15 maggio 2013, ore 21,00

Si parla sempre di come avvicinare i giovani alla musica, di come sarebbe bello vedere i teatri gremiti di pubblico plaudente che possa farne letteralmente risuonare le mura con applausi di gioia… e cosa c’è di meglio di un concerto che possa unire i grandi compositori del passato con gli straordinari autori contemporanei? Se a questo si aggiunge un tocco di Spagna, di ritmi accattivanti e sensuali, di interpreti di primo piano a livello internazionale, il gioco è fatto e la scommessa è vinta. 

domenica 12 maggio 2013

LE NOZZE DI FIGARO, WOLFGANG AMADEUS MOZART- TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, sabato 11 maggio 2013, ore 15,30


La primavera del Gran Teatro La Fenice offre al suo pubblico la straordinaria trilogia di opere mozartiane con libretto di Lorenzo Da Ponte, legate tra loro da un unico filo conduttore, l’aver affidato la regia al veneziano Damiano Michieletto. Il secondo appuntamento prevede un salto di un secolo rispetto all’epoca di Don Giovanni, e l’ambientazione richiama il palazzo dello stesso libertino, che ora funge da dimora del Conte d’Almaviva. La scena girevole ideata da Paolo Fantin qui ha le pareti azzurre con porte bianche, molto semplice ma funzionale agli scopi del regista e della narrazione soprattutto.

venerdì 3 maggio 2013

OTELLO, GIUSEPPE VERDI – TEATRO LIRICO DI CAGLIARI, giovedì 2 maggio 2013, ore 20,30


Inaugurazione della Stagione Lirica 2013 all’insegna del genio verdiano.
Una delle opere più difficili da mettere in scena e scelta coraggiosa di una rinnovata ed autorevole Direzione Artistica.
Otello è opera complessa per diverse ragioni: grandi scene d’assieme, vocalità sfogate ed esasperate fino ai limiti tecnici più difficoltosi ed orchestrazione densa, virtuosistica e di difficile tenuta.
Lo spettacolo andato in scena ieri sera è stato da un punto di vista registico piuttosto interlocutorio. La regia di Eimuntas Nekrosius è criptica, nebulosa e totalmente avulsa dalla vicenda shakespeariana e dalla sua rielaborazione di Boito.

lunedì 29 aprile 2013

IL ‘SUONO’ DELLA OTO E BATTISTONI PER L’INAUGURAZIONE DELLA RASSEGNA AL TEATRO OLIMPICO DI VICENZA, domenica 28 aprile 2013, ore 21,00.


Nel descrivere il concerto inaugurale di ieri sera al Teatro Olimpico di Vicenza per l’annuale rassegna ‘Il suono dell’Olimpico’,  non si può fare a meno di pensare che ben quattro grandi nomi si siano incontrati in una sola serata di straordinario valore artistico, in cui la grandezza dell’arte è stata dunque protagonista nel senso più completo del termine. Innanzitutto i due giganti della musica internazionale come Verdi e Wagner, presentati in una carrellata delle loro sinfonie più note; poi la straordinaria bravura e personalità del giovane direttore d’orchestra Andrea Battistoni , che è tornato in città se vogliamo ancora più trionfalmente dello scorso dicembre;  infine, il sommo Andrea Palladio, il cui teatro stupisce ogni volta per perfezione architettonica e splendore. Qui l’orchestra che prende il nome proprio da questo gioiello, ritrova una sonorità ed una profondità di accenti ancor più che in altri luoghi. E da un incontro così felice di grandezze, una serata magica ne è stata la naturale conseguenza.

mercoledì 24 aprile 2013

ELISIR D’AMORE, GAETANO DONIZETTI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, martedì 23 aprile 2013, ore 20,00


La furbizia a volte viene premiata se ci si trova al momento giusto nel posto giusto. Così il furbastro medico ciarlatano Dulcamara si trova a rifilare dietro ovvio compenso l'odontalgico mirabile liquore ad un povero innamorato senza speranze di conquistare la ricca fittavola Adina, (che meditava perfino di morir soldato, tanto era disperato), per poi addirittura vedersi attribuito il successo dell’impresa amorosa con la bella fanciulla, conquistando ancora più fama e successo, senza assolutamente esserne meritevole.
E’ su di un filo che pende tra dramma e felicità, tra la rassegnata disperazione ed il gaudio ineguagliabile di chi poi può finalmente vivere la storia che tanto desidera, che si sviluppa l’opera di Donizetti, che il Teatro Filarminico di Verona ha nel 2009 presentato con questa produzione bellissima che guarda alla tradizione, ma non risulta mai pesante e che, anzi, diverte moltissimo grazie alla gestualità e resa sul palco delle situazioni ideate da Riccardo Canessa e dai simpatici costumi di  Artemio Cabassi. Si pensi a come Dulcamara si presenta in scena, dotato di un coloratissimo costume, simpatici occhialini scuri e cappello e stivali rossi.

sabato 20 aprile 2013

HANSEL UND GRETEL, E.HUMPERDINCK - OPERA NATIONAL DE PARIS, PALAIS GARNIER, 16 APRILE 2013, ORE 19.30


GRETEL
Ho sognato                                                          Ho visto una scala dorata
di ascoltare un sussurro, un tintinnio                      e angeli che scendevano da quella,
come cori di angeli,                                              angeli molto belli, con ali dorate.
come un canto che veniva dal cielo.                      HANSEL
Nubi di cotone bagnate di luce                              Devono essere stati almeno quattordici!
si avvicinavano flottando nell’oscurità.                  GRETEL
e poi d’improvviso tutto era luce,                          Li hai visti anche tu?
luce che scendeva dal cielo                                  HANSEL
e si spargeva in tutte le direzioni.                          Sì che li ho visti! Era meraviglioso…
                                                                          E ho visto come se ne andavano per di lì.


Opera rappresentatissima nei paesi di lingua tedesca in generale, questo capolavoro di Humperdinck, risulta quasi una rarità in Italia e pure in Francia dove a Parigi è stato rappresentato solo tre volte nel '900.

lunedì 15 aprile 2013

DO RE MI…..PRESENTO – INTERVISTA A … SIMONE ALBERGHINI


Indubbiamente la voce da basso o baritono ha un suo fascino indescrivibile, e lo sapevano bene tutti quei geniali compositori che ne davano gran risalto, spesso attribuendo la parte del seduttore proprio ai cantanti dotati di quel timbro specifico, si pensi a Don Giovanni di Mozart, al Conte ne Le nozze di Figaro; oppure ruoli divertenti come il Don Basilio di rossiniana memoria o il Dulcamara di Donizetti, per non parlare dei grandi ruoli drammatici come Enrico VIII in Anna Bolena, il Re d’Egitto in Aida... Questi infatti, sono solo alcuni delle decine di ruoli che Simone Alberghini ha interpretato e letteralmente impersonato sin dall’inizio della sua splendida carriera internazionale. E la lista si allunga con ruoli in Maria Stuarda (Talbot), Poliuto (Callistene),  i Puritani (Giorgio), Macbeth (Bancuo), e tantissimi altri ancora nei più importanti teatri al mondo. Se c’è una qualità che aggiunge valore alle sue interpretazioni è l’immedesimazione nella parte, lo studio approfondito del personaggio per poterne esprimere al meglio le qualità caratteriali oltre che vocali. Ecco la ricetta per un Artista di qualità che porta alto il nome della nostra Arte lirica nel mondo rendendoci davvero orgogliosi.
Stupisce per la sua modestia e per la continua ricerca di perfezionamento, di approfondimento del suo lavoro, una ricerca affidata ad uno studio costante, mai scontato, così come non dà affatto per scontato il suo successo, e risponde con tantissima umiltà e simpatia alle mie domande, come se ci conoscessimo da una vita, una persona davvero alla mano!