martedì 24 marzo 2015

INTERVISTA A ROSANNA SAVOIA

Dopo il successo al debutto a Treviso, Rosanna Savoia torna con la Sonnambula al Teatro Comunale di Ferrara nel ruolo di Amina.  L'abbiamo incontrata al termine della recita in camerino ancora con il costume di scena, ancora Amina...

di Pierluigi Guadagni


sabato 21 marzo 2015

C. W. GLUCK, ALCESTE – GRAN TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, VENERDI’ 20 MARZO 2015

Nel segno del più squisito classicismo la prima rappresentazione veneziana firmata dal regista Pier Luigi Pizzi dell’Alceste di Gluck, proposto nella versione in italiano della prima assoluta viennese, per omaggiare i trecento anni dalla nascita del compositore. Tutto è misurato e quasi sembra aleggiare un velo candido a coprire e proteggere l’intero spettacolo che si propone così intimo e delicato sotto ogni punto di vista. Il bianco delle elegantissime scene, il candore dei costumi leggiadri dall’effetto quasi marmoreo, le movenze appena accennate, se non addirittura statuarie dei protagonisti, la compitezza del coro che non compie mai un gesto di troppo: tutto nella percezione del regista conferisce una misurata sacralità di chiaro rimando alle vicende esposte. Il senso di morte che aleggia sin dall’inizio e di sospensione sulle sorti dei protagonisti, nonché il vibrante sentimento motore del mondo che lega così profondamente i sovrani della Tessaglia, fino ad impietosire gli dei, sono qui esposti in modo funzionale rendendo giustizia sia al libretto che alla musica del compositore. Le luci di Vincenzo Raponi aiutano a sottolineare quanto espresso nello spettacolo.

mercoledì 11 marzo 2015

Intervista a Ildikó Komlósi

In questi giorni il mezzosoprano ungherese sta ottenendo un grande successo con Cavalleria Rusticana al Teatro Filarmonico di Verona e la incontriamo per quattro chiacchiere amichevoli tra una recita e l'altra.

Pierluigi Guadagni




lunedì 9 marzo 2015

EL AMOR BRUJO, BALLETTO SU MUSICHE DI DE FALLA - CAVALLERIA RUSTICANA, MASCAGNI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, domenica 8 marzo 2015

L’amore ‘stregone’, pazzo, passionale, che lotta e si scontra con gli ostacoli che la vita gli pone davanti è la chiave di lettura per comprendere l’insolito accoppiamento che il regista e coreografo Renato Zanella ha trovato per il breve balletto El amor brujo, che si basa su una leggenda popolare spagnola di spiriti e l’opera Cavalleria Rusticana, che invece rappresenta uno dei massimi esempi di verismo con i suoi contenuti di assoluto realismo e dolore ambientati in Sicilia. Eppure il regista e coreografo della Fondazione Arena ha trovato un escamotage per mettere in scena il dittico che ha debuttato ieri al Teatro Filarmonico di Verona. Naturalmente la presenza di una passionale storia d’amore in entrambe le vicende permette di collegarle direttamente e poi il balletto cambia completamente contenuto, diventando solo l’antefatto delle vicende successive. Dunque niente streghe, maledizioni o antri misteriosi per L’Amore stregone: la protagonista  Candelas lascia il posto alla stessa Lola che ritroviamo in Cavalleria, la quale incontra il suo Turiddu mentre un gruppo di danzatori itineranti prova dei passi in Sicilia tra le rovine di un tempio greco in un paesaggio lunare, che poi si trasforma velocemente negli altri ambienti necessari con soltanto specifiche aggiunte.  Risultano così delicatamente funzionali le scene di Leila Fteita che cura anche i costumi molto belli sia dei ballerini che dei cantanti.

lunedì 2 marzo 2015

CONCERTO DI VERONA LIRICA AL TEATRO FILARMONICO DI VERONA - DOMENICA 1 MARZO 2015


Una delle cose più soddisfacenti che possono capitare quando ci si reca ad una manifestazione musicale è constatare come spesso impegno organizzativo, bella musica ed atmosfera amichevole si coniughino perfettamente insieme per un risultato di grande valore. Non è la prima volta che sottolineiamo questo aspetto riguardo all’Associazione Verona Lirica, ma ogni volta il calore di chi svolge il proprio lavoro con passione è talmente tangibile che inevitabilmente coinvolge gli interpreti e chi ascolta.