Il delizioso comune di
Montagnana in provincia di Padova è circondato da estese mura trecentesche, magnificamente
conservate, con al loro interno un’arena dall’acustica perfetta per ospitare
eventi come quello che si è tenuto ieri nella calda serata di fine agosto. Le
vicende della povera ricamatrice di fiori gravemente malata generano sempre tanta commozione
in chi si appresti a seguirle. E’ noto difatti che, non appena conclusa la
stesura della morte della piccola Mimì, il sommo Puccini sparse calde lacrime
sul foglio che gli si poneva innanzi. E così si commuove il pubblico ogni volta
che l’amara constatazione ‘E’ spirata’ viene sentenziata dal buon Schaunard
nella fredda soffitta parigina. Un’opera dal sapore intimo e intenso, la cui
prima messa in scena fu eseguita nel 1896 al Teatro Regio di Torino, quando a
dirigere era l’ineccepibile Maestro Toscanini.
sabato 25 agosto 2012
mercoledì 22 agosto 2012
FRESCHE NOTE - VALENTINA LISITSA, LIVE AT THE ROYAL ALBERT HALL (19 giugno 2012)
Questa talentuosa
pianista ucraina ha iniziato a suonare il pianoforte quasi in fasce ed ha
eseguito il suo primo concerto solistico alla sorprendente età di quattro anni.
Ha studiato al conservatorio di Kiev e vinto numerosi premi che ne sanciscono
l’abilità tecnica ed interpretativa. In questo nuovo CD, uscito lo scorso 17
luglio, viene proposto lo straordinario concerto tenutosi a Londra il 19 giugno
nella prestigiosa Royal Albert Hall, con una serie incredibile di brani celebri
dei più grandi compositori dal ‘700 al ‘900. Per chi vuole gustare ex novo la
magia della serata e per chi vuole riviverla, un disco imperdibile.
FRESCHE NOTE - LANG LANG - THE VERY BEST OF LANG LANG
Il giovane cinese Lang
Lang si pone sulla scena musicale come uno dei talenti internazionali
più acclamati degli ultimi tempi. Dopo aver tanto studiato sin dall’infanzia, è
riuscito ad imporsi come pianista stimato da colleghi e pubblico,
aggiudicandosi numerosi premi e riconoscimenti. Noto per i suoi virtuosismi
sulla tastiera, ha suonato con le
migliori orchestre del mondo. In questo CD, uscito il recente 19 giugno
infatti, ci propone le sue migliori esecuzioni solistiche o con orchestra di
melodie immortali, mostrando come sappia trasmettere emozioni forti e
dinamiche, o delicate e spesso sognanti, a seconda del brano che interpreta di
volta in volta. Uno straordinario interprete per straordinari compositori.
sabato 18 agosto 2012
TURANDOT – PUCCINI, Arena di Verona, 17 agosto 2012, ore 21,00.
Come è noto il Teatro
alla Scala ebbe la fortuna di veder rappresentato l’ultimo capolavoro
pucciniano nel lontano 1926, due anni dopo la morte del compositore stesso,
grazie al lavoro di Franco Alfano che ne completò la partitura. Colui che ne ispirò
le vicende, il veneziano Carlo Gozzi, inserì un simbolo che richiamasse la Repubblica di
Venezia in uno dei tre enigmi: ‘il Leone’, insieme al ‘Sole’e all’Anno’. Qui invece
il principe ignoto è portato a svelare i tre punti focali del dramma: ‘la
Speranza’, che ‘Ogni notte nasce ed ogni giorno muore’; il ‘Sangue’, che tanto
viene versato in quest’opera; e naturalmente il nome stesso della
protagonista: ‘Turandot’.
mercoledì 8 agosto 2012
CARMEN, BIZET – ARENA DI VERONA, 7 agosto 2012
Nel lontano 1875 l’Opera-Comique di Parigi ospitò per la prima
volta quella che è attualmente l’opera
più conosciuta di Georges Bizet. Il soggetto, ispirato dal racconto ‘Carmen’ di
Merimée, narra vicende che non hanno tempo: l’amore non corrisposto, la
passione, la violenza.
Quella che è stata rappresentata
all’Arena di Verona è una produzione all’insegna di Franco Zeffirelli, che ne ha curato sia la regia che le scene, ed
il risultato è di grande impatto, tanto che il pubblico ne resta sempre
colpito, pur non essendo una novità per la Fondazione veronese. Dietro un colorato sipario componibile che scompare dietro le quinte ad ogni inizio atto, si svelano ai lati due edifici che incorniciano una
base fissa che serve a rappresentare, di volta in volta, la piazza del mercato di
Siviglia per il primo atto, la taverna di Lillas Pastia, che ospita il secondo
atto, il paesaggio di montagna per il terzo atto, ed infine la Plaza de Toros nel
quarto atto, con un grande Crocifisso al centro che si eleva da una scalinata
circondata da lampioni. Intorno alla scena principale, a seconda della vicenda,
si alternano pannelli con diverse raffigurazioni. Il coro e le comparse
occupano tutto lo spazio a disposizione, e talvolta fanno il loro ingresso sul
palco anche cavalli ed asini. Il tutto accompagnato dai bellissimi costumi di Anna Anni, che colorano ed
impreziosiscono una produzione davvero importante.
martedì 7 agosto 2012
DO, RE, MI..PRESENTO – INTERVISTA A SILVIA DALLA BENETTA
‘Canto
perché amo cantare…’.
Non c’è frase più
azzeccata per comprendere una persona davvero speciale che ha conquistato e
conquista continuamente il cuore di centinaia di persone ogni volta che sale su
di un palcoscenico. Silvia Dalla Benetta, soprano vicentino, è una delle più
apprezzate cantati d’Opera che il nostro paese possa vantare in tutto il mondo attualmente.
Reduce dai successi di Traviata a Torre del Lago e precedentemente a Firenze, ci concede il suo tempo tra un impegno e l’altro della sua vita
più che frenetica, come capita spesso ad artisti del suo calibro. È in grado di
mettere subito a proprio agio l’interlocutore con cui si trova, è una persona
davvero genuina e spontanea, come se ne trovano gran poche al giorno d’oggi. In
un’atmosfera molto amichevole risponde con scioltezza a tutte le domande con
spontaneità e semplicità, sempre ricca di particolari e molto serenamente,
anche tra una risata e l’altra, a seconda dell’argomento trattato.
venerdì 3 agosto 2012
Aida, Giuseppe Verdi -Arena di Verona 2 agosto 2012, ore 21,00
Una
rievocazione storica in grande stile quella che è stata rappresentata in Arena per
questo novantesimo festival lirico 2012. Per la seconda volta quest’anno la
direzione del capolavoro verdiano è stata affidata al grande tenore Placido Domingo. Chi si è apprestato a vivere le drammatiche vicende del popolo
etiope in terra d’Egitto ha assistito ad uno spettacolo che lascia quasi senza
parole. La maestosa scenografia pensata dal regista De Bosio rievoca la
rappresentazione svoltasi nel lontano 1913, che ancora oggi suscita emozione ed
entusiasmo negli animi dell’esperto pubblico areniano. Gli obelischi posti ai
lati del palco, le colonne egizie mobili atte a formare ora il palazzo di
Menfi, ora il tempio di Vulcano, o la città di Tebe; la statua della Sfinge che
sovrasta su pubblico ed interpreti quasi a vegliare sul loro operato, e
naturalmente gli abiti ricchi di ornamenti, hanno fatto da cornice ad una
produzione di livello veramente alto.
mercoledì 1 agosto 2012
L’Elisir d’Amore, Gaetano Donizetti – Teatro La Fenice 15 Luglio 2012 – ore 19,00
Ultima di 5 recite
dell’Elisir d’Amore che si è tenuta al Gran Teatro La Fenice nel mese di
luglio.
Il melodramma giocoso
pensato da Donizetti nella prima metà del XIX secolo non ha davvero età ed ha
visto qui una produzione in grande stile, non nuova al teatro veneziano, ancora
una volta accompagnata da un cast di grande esperienza, ed è stato ancora un
grande successo. Il regista Morassi grazie alle scene ideate da Fercioni
ci proietta in una ambientazione colorata, festosa, tra il classico ed
il moderno, senza mai esagerare. Gli ambienti cambiano ad ogni atto esaltando
diversi luoghi e situazioni, ben adoperando gli spazi che il palcoscenico mette
a disposizione. Coloratissimi anche i costumi, che pur grazie al coro
hanno ben sottolineato la frizzante atmosfera con cui le azioni si compiono.
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