mercoledì 24 aprile 2013

ELISIR D’AMORE, GAETANO DONIZETTI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, martedì 23 aprile 2013, ore 20,00


La furbizia a volte viene premiata se ci si trova al momento giusto nel posto giusto. Così il furbastro medico ciarlatano Dulcamara si trova a rifilare dietro ovvio compenso l'odontalgico mirabile liquore ad un povero innamorato senza speranze di conquistare la ricca fittavola Adina, (che meditava perfino di morir soldato, tanto era disperato), per poi addirittura vedersi attribuito il successo dell’impresa amorosa con la bella fanciulla, conquistando ancora più fama e successo, senza assolutamente esserne meritevole.
E’ su di un filo che pende tra dramma e felicità, tra la rassegnata disperazione ed il gaudio ineguagliabile di chi poi può finalmente vivere la storia che tanto desidera, che si sviluppa l’opera di Donizetti, che il Teatro Filarminico di Verona ha nel 2009 presentato con questa produzione bellissima che guarda alla tradizione, ma non risulta mai pesante e che, anzi, diverte moltissimo grazie alla gestualità e resa sul palco delle situazioni ideate da Riccardo Canessa e dai simpatici costumi di  Artemio Cabassi. Si pensi a come Dulcamara si presenta in scena, dotato di un coloratissimo costume, simpatici occhialini scuri e cappello e stivali rossi.

Questo melodramma giocoso in due atti fu eseguito la prima volta 12 maggio del 1832 al Teatro della Cannobiana di Milano, da un Donizetti che veniva dal successo del 1830 di Anna Bolena, opera del tutto diversa per argomento ed atmosfere, e che di lì a poco avrebbe trionfato con un altro suo grande capolavoro, Lucia di Lammermoor. Oggi rappresenta un must soprattutto nel repertorio dei tenori di fama mondiale, e continua a richiamare un folto pubblico, come è accaduto a Verona sia alla prima che alla seconda rappresentazione da noi ascoltata.
In un’ atmosfera palesemente giocosa si inserisce la compagine canora che ha saputo mostrare sul palco il giusto equilibrio tra capacità attoriali e vocali.

Irina Lungu  ha impersonato una Adina dal carattere deciso, maturo, non solo capriccioso, ma anche dal piglio accattivante e piena di brio. Del resto lo strumento di cui dispone si lancia in sala pienamente con corpo e volume, senza esitazione e sostenuto in tutta la gamma. Una bella prova.
Non se l’è cavata male anche il giovane Leonardo Cortellazzi, Nemorino, tenore leggero dalla voce molto pastosa ed acuta. Una dolcezza espressiva si fa notare nelle prove di maggior sentimento, ove l’interpretazione ha contato ancor più che la precisione esecutiva. Il pubblico lo ha molto apprezzato, sì da chiedere ed ottenere il bis della ultra celebre Una furtiva lagrima.

Credibile, divertente, ben eseguito e molto applaudito anche il Belcore di Gezim Myshketa. Ci sono ruoli in cui una voce possente e piena di  baritono non basta a rendere il personaggio, e qui l’interprete ha centrato il suolo con maestria e resa vocale pertinente. E non poteva certo mancare l'obiettivo uno straordinario interprete di riferimento per ruoli di carattere buffo, e magnificamente eseguiti, come è Bruno de Simone, uno straordinario Dottor Dulcamara. Conoscere il proprio mestiere e donare al pubblico un personaggio come il dottore imbroglione con lo spirito giusto, che diventa protagonista della scena passo dopo passo per conquistare il pubblico fino alla fine non è certo da tutti. Simpatia, doti attoriali e voce matura e sicura sono il presupposto per una resa perfetta del personaggio.
Molto bene anche la Giannetta di Rosanna Savoia, che ad una lineare esecuzione vocale ha unito una buona integrazione con i suoi compagni di ‘viaggio’.

Il coro è stato molto presente e partecipe come sempre, mostrando le qualità consuete di bravura e precisione.
Infine la bacchetta di Giacomo Sagripanti ha incorniciato uno spettacolo davvero godibile sotto tutti i punti di vista, conducendo l’orchestra in modo puntuale, con attenzione al palco e in linea con la spensieratezza dell’atmosfera in essere. Pubblico numeroso, cosa che fa veramente piacere pur non trattandosi della prima, tantissimi applausi per tutti.
MTG

LA PRODUZIONE

Direttore
Giacomo Sagripanti
Regista
Riccardo Canessa
Costumi
Artemio Cabassi


GLI INTERPRETI

Nemorino
Leonardo Cortellazzi
Adina
Irina Lungu
Belcore
Gezim Myshketa
Il dottore Dulcamara
Bruno de Simone
Giannetta
Rosanna Savoia


ORCHESTRA E CORO DELL’ARENA DI VERONA