venerdì 28 dicembre 2012

DON GIOVANNI - MOZART, BASSANO OPERA FESTIVAL, PALABASSANO, giovedì 27 dicembre 2012, ore 20,30


(replica domenica 30 alle 15,30)

Dopo il Nabucco andato in scena tra fine novembre ed inizio dicembre, si chiude con Don Giovanni di Mozart la stagione autunnale operistica del comune di Bassano del Grappa, registrando un notevole successo di pubblico, dopo l’altrettanto apprezzata tranche estiva. Ad ospitare questa nuova produzione del Bassano Operaestate Festival l’ormai collaudato Palabassano, che da qualche anno sostituisce il teatro Astra, luogo non più consono per tale manifestazione.
Come ormai siamo abituati da diverso tempo per le recenti produzioni operistiche, l’ambientazione ideata da Federico Bertolani è scarna ed essenziale, ma efficace allo stesso tempo. Sul palcoscenico non c’è sostanzialmente nulla, la scena è diversificata da pannelli color rosso che scorrono di tanto in tanto lateralmente, per creare l’effetto profondità. Nell’ultimo atto è invece presente la tavola imbandita per la cena fatale, circondata dal buio che presto avvolgerà anche l’anima del protagonista.

mercoledì 26 dicembre 2012

FRESCHE NOTE - DVD: RICHARD STRAUSS: ARABELLA (2012 VIENNA STATE) (Emily Magee/ Genia Kuhmeier/ Tomasz Konieczny/ Orchestra della Vienna State Opera/ Franz Welser-Möst/ Sven-Eric Bechtolf)


Ecco un altro titolo che raramente calca le scene dei nostri teatri, ma che vale la pena ricordare e gustare in questo dvd uscito lo scorso autunno, da una bella produzione viennese di qualche mese prima. Andò in scena per la prima volta a Londra il 18 maggio 1934, alla Royal Opera House. Siamo a Vienna, nella seconda metà del XIX secolo, ove ancora le fanciulle belle ed in gamba erano costrette a sposare ricchi possidenti per riassestare famiglie in difficoltà economiche. È questo il caso di Arabella, che per risanare le finanze della famiglia Waldner viene obbligata a fidanzarsi col ricco croato Mandryka, che però è ormai defunto ed ha lasciato tutto al suo unico nipote, dallo stesso nome, ed incredibilmente affascinante. 

sabato 22 dicembre 2012

MACBETH, GIUSEPPE VERDI (SECONDO CAST) – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, venerdì 21 dicembre 2012, ore 20,00


Se un capolavoro della letteratura britannica viene messo in scena dal più rappresentativo dei musicisti italiani, l’unione delle due culture non può che creare un incommensurabile capolavoro dell’Arte. Siamo tornati ad assistere al verdiano Macbeth di Verona, dall’omonimo dramma shakespeariano, con la sua messa in scena fatta di proiezioni, effetti nebbiosi, luci scure e pochi arredi, per apprezzare quello che di secondo non ha proprio nulla, se non il fatto di essere semplicemente il successivo nell’alternanza dei cast, di questa interessante produzione veneta. Ancora una volta gli ‘studenti’ che mettono in scena il dramma politico-psicologico nella visione di Stefano Trespidi  hanno dato vita ad uno spettacolo molto apprezzato e lungamente applaudito.

lunedì 17 dicembre 2012

MACBETH, GIUSEPPE VERDI – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, domenica 16 dicembre 2012, ore 15,30


Quando Shakespeare scrisse questo dramma viveva un’epoca di cospirazioni, guerre sanguinarie, nell’Inghilterra che aveva appena salutato la grande Elisabetta 1 e che aveva appena sventato la Congiura delle polveri. Fu un’ implicita dedica al re James di Scozia, re buono e virtuoso come qui Duncano, la cui dinastia era destinata a regnare a lungo nella visione encomiastica del drammaturgo. Fulcro della vicenda sono i drammi mentali e la brama di potere dell’usurpatore Macbeth, il desiderio di possedere sempre di più, di regnare ad ogni costo schiacciando tutti coloro che si parino davanti al suo cammino, istigato da una Lady agghiacciante che viene inghiottita essa stessa dalle sue follie. Verdi voleva un’opera che colpisse e restasse impressa, e prendendo ‘in prestito’ questo soggetto riuscì a scuotere non poco gli animi degli italiani a suo tempo.

BATTISTONI - GASDIA - BALBONI AL COMUNALE DI VICENZA PER IL CONCERTO DI NATALE, sabato 15 dicembre 2012, ore 20,45


Chi di noi non ha mai trascorso almeno una serata  al cinema durante le festività natalizie? Ebbene sabato sera, per il secondo appuntamento sinfonico della stagione, in un festoso e ancora una volta strapieno Teatro Comunale, la magia dei più noti ed amati lungometraggi della storia cinematografica mondiale ha preso vita, grazie alle meravigliose note delle loro colonne sonore, eseguite dall’ Orchestra del Teatro Olimpico, con la magnifica direzione del Maestro Andrea Battistoni. Cornice ideale per il clima festivo, sono state naturalmente le arie e canzoni natalizie interpretate dal soprano Cecilia Gasdia .

domenica 9 dicembre 2012

DO RE MI … PRESENTO – intervista a DIMITRA THEODOSSIOU


.. Tutto quello che faccio sul palco è per il mio pubblico.

La Grecia è una terra meravigliosa, ricca di storia e di arte, patria di grandi artisti e grandi condottieri, scenario di incredibili leggende e miti. Da tale luogo mitologico proviene questa straordinaria Artista,  Dimitra Theodossiou,  soprano di indiscussa sensibilità e fama mondiale, dalla voce potente e armonica, che sta contribuendo a fare la storia della lirica internazionale con le sue intense e assolutamente convincenti interpretazioni operistiche. Ha lavorato con grandissimi maestri quali Abbado, Muti, Gelmetti, Viotti, Gergiev, Chailly, per citarne solo alcuni.  I più importanti teatri al Mondo la hanno vista come protagonista in ruoli come Norma, Lady Macbeth, Violetta Valery, Desdemona, ecc, sempre con grandissimi consensi di critica e appassionati in sala.

sabato 8 dicembre 2012

UN BALLO IN MASCHERA, GIUSEPPE VERDI – TEATRO SOCIALE DI ROVIGO, venerdì 7 Dicembre 2012, ore 20.30


Una nuovissima produzione va al merito del Teatro Sociale di Rovigo, che quest’anno sta spolverando per i suoi affezionati melomani titoli impegnativi ed interpreti di livello internazionale, capaci di regalare emozioni sempre più forti al suo pubblico.
Questa splendida opera verdiana, ispirata al dramma di Eugène Scribe 'Gustave III, ou Le bal masqué', andò in scena in primis il 17 febbraio 1859 a Roma, Teatro Apollo. 
La visione dell’opera che ha concepito Ivan Stefanutti può sicuramente definirsi originale, di forte impatto, e coloratissima, se ci si sofferma sui costumi. Alla base di tutto la centralità dei sentimenti e delle passioni che dilaniano il Conte e la sua amata Amelia,  innamorata  ma sposa di un altro, come nel più classico dei triangoli amorosi. Un ‘altro’ che è però il magnanimo e buon Governatore della colonia inglese di Boston, che a sua volta è minacciato di morte dai suoi nemici, ed il cui destino non tarda a compiersi in una sera di festa durante lo ‘splendidissimo’ ballo nella sua casa, ove le maschere celano e svelano gli intrecci di questa storia drammatica di amori e rivalità.

lunedì 3 dicembre 2012

TERZO CONCERTO VERONA LIRICA – VERONA, TEATRO FILARMONICO, domenica 2 dicembre 2012, ore 16,30


Terzo appuntamento stagionale per i pomeriggi domenicali dell’Associazione Verona Lirica, che conta già più di 600 soci nel suo secondo anno di attività intensa e proficua, in stretta collaborazione con l’Arena di Verona. E anche ieri pomeriggio il maggiore teatro veronese ha visto realizzarsi un concerto applauditissimo dal pubblico presente. Protagonisti della serata un folto numero di interpreti: il soprano Giovanna Casolla, il mezzosoprano Anna Malavasi ed il tenore Alejandro Roj. In aggiunta, il coro di Verona diretto da Giovanni Andreoli, ed il Quartetto d'Archi Guenther Sanin: Vincenzo Quaranta, Luca Pozza e Sara Airoldi. Al Pianoforte Patrizia Quarta.