domenica 30 settembre 2012

FRESCHE NOTE – DON GIOVANNI, MOZART


(D'Arcangelo, PisaroniDamrau, DiDonato, Villazón, Erdmann, Mahler Chamber Orchestra, Nezét- Séguin)

In cofanetto da 3 CD, uscito lo scorso 7 settembre.
Questa registrazione in studio dell’opera di Wolfgang Amadeus Mozart che narra la parabola discendente, fino agli inferi, del famoso libertino, presenta un cast eccezionale formato da autentiche stelle della lirica internazionale.

lunedì 24 settembre 2012

RIGOLETTO, GIUSEPPE VERDI – TEATRO LA FENICE, 23 settembre 2012, ore 15,30 (in replica fino al 29 settembre)


Quando Victor Hugo scrisse ‘ Le roi s’amuse’ nella prima metà del 1800, narrò le vicende reali del libertino re di Francia Francesco I e della sua corte dissoluta. Da questo dramma Giuseppe Verdi trasse spunto per la trama della sua opera che, insieme alle altre due della cosiddetta Trilogia Popolare (Rigoletto, Traviata e Trovatore), è una delle più rappresentate e di maggior successo ancora oggi. Così, cambiando debitamente nomi e riferimenti, dalla corte di Francia si passò a quella non più esistente di Mantova, dove a prender vita sono le storie del povero gobbo e di sua figlia, che per amore di un uomo immeritevole, compie il gesto di sacrificio fatale che concretizza la maledizione lanciata sull’infelice genitore.

giovedì 13 settembre 2012

DO RE MI…PRESENTO – intervista a … AMARILLI NIZZA

'La famiglia è la mia base, il mio equilibrio'

Forse non tutti sanno che tra le antenate del soprano milanese Amarilli Nizza, vanto della lirica italiana in tutto il mondo, figura niente meno che la cantante che fu di ispirazione per Pyotr Ilyich Tchaikovskji ed amica dello Zar di Russia, Medea Mei Figner. Da lei ha certamente ereditato un talento straordinario, una  presenza scenica impressionante, una voce ricca, piena, potente e tale da poter interpretare un vastissimo repertorio operistico. I teatri più importanti la cercano ed il pubblico la adora. Una persona molto disponibile e gentile, che tra un impegno e l’altro mi concede questa intervista con tanta simpatia e spontaneità

martedì 11 settembre 2012

FRESCHE NOTE : AVI AVITAL - BACH, TRASCRIZIONI PER MANDOLINO


Questo giovane mandolinista nato a Beersheba, in Israele, ha anche un po’ di Italia nella sua formazione artistica. Perfezionatosi al conservatorio ‘Pollini’ di Padova infatti, si è già esibito sul nostro territorio nazionale, oltre che in ambiti internazionali di prestigio, in Europa e oltreoceano. Si è fatto apprezzare per la grande sensibilità musicale e perizia virtuosistica, unitamente allo straordinario modo in cui, col suo mandolino, riesce sempre a regalare al pubblico momenti di vera poesia in note. È stato anche nominato come miglior solista ai prestigiosi Grammy Awards americani nel 2010. In questo CD, uscito il 4 settembre in Italia, Avi Avital interpreta alcuni capolavori di Johan Sebastian Bach trascritte per le corde del suo mandolino. Anche in questo caso, la sua tecnica è davvero notevole, intensa è l’interpretazione, davvero godibile il risultato.

giovedì 6 settembre 2012

DO RE MI…..PRESENTO – intervista a DESIRÉE RANCATORE


‘Sono grata al pubblico che mi sostiene ogni giorno’.

Se la storia dell’Opera del nostro paese ha potuto da sempre annoverare grandi personaggi tra le cantanti liriche, un nome che sicuramente fulgido risplende oggi nel firmamento delle nostre stelle operistiche è quello dell’incredibile soprano Desirée Rancatore. Le acrobazie della sua voce fanno sognare gli appassionati melomani, ed i suoi innumerevoli successi sono ormai storici, difatti ha cantato nei più importanti teatri del Mondo.  Una persona che rispecchia a pieno la sua città d’origine, Palermo: solare, allegra, che ama stare con la gente e non si risparmia nell’arricchire le risposte con dovizie di particolari ed aneddoti simpatici. Un vero piacere ascoltarla, oltre che sul palco, anche nella vita di tutti i giorni.

mercoledì 5 settembre 2012

TRAVIATA, GIUSEPPE VERDI – TEATRO LA FENICE, 4 settembre 2012, ore 19,00


Il bellissimo romanzo ‘La Dame aux Camélias’ di Alexandre Dumas figlio è la fonte principale di questa che è senza dubbio una delle opere più rappresentate ed amate da pubblico ed artisti, e che vide la sua prima messa in scena proprio qui, a Venezia, il 6 marzo 1853. E non si può credere che fu un insuccesso, vista l’enorme popolarità di cui gode oggigiorno anche tra i meno esperti in campo musicale. Comunque la si metta in scena, ambientata ai giorni nostri o secoli addietro, le sfortunate vicende della donna di mondo innamorata prima della bella vita e poi dell’amore stesso, suscitano sempre un profondo coinvolgimento in chi le ascolti e le osservi da vicino.

domenica 2 settembre 2012

TOSCA, GIACOMO PUCCINI – ARENA DI VERONA, 1 settembre 2012, ore 21,00


‘E avanti a lui tremava tutta Roma!’. Tale strale avrebbe lanciato Floria Tosca se il clima impervio non le avesse impedito di farlo; e così ha tremato, per le nuvole minacciose che scalfivano il cielo, il pubblico recatosi per l’ultima recita della celeberrima opera pucciniana all’Arena di Verona. Infatti, causa maltempo, questi ha potuto gustare soltanto il primo spettacolare atto completo, ed una parte del secondo. La Tosca che quest’anno è stata riproposta al suo affezionato pubblico veronese, può concorrere degnamente, per maestosità e cast, con quella prima incredibile del 14 gennaio 1900 che il Teatro Costanzi di Roma ospitò, avendo come responsabile dell’ allestimento teatrale Tito Ricordi.