Andare
all’Opera e vedere uno spettacolo ben curato, e soprattutto realizzato dagli
studenti del Laboratorio Accademia di Belle Arti di Venezia, aggiunge gioia
al piacere di aver trascorso davvero una piacevolissima serata. A dimostrazione
che i giovani sono il motore del nostro paese e che vale la pena valorizzarli e
dar loro fiducia.
L’opera
andò in scena proprio a Venezia la prima volta, nel lontano 1810, al Teatro San
Moisè, in un periodo floridissimo per la città veneta dal punto di vista
artistico, e fa parte del gruppo di opere che il giovanissimo Gioachino Rossini
compose nel suo periodo veneziano a inizio carriera.
Per
questa spassosa ‘farsa comica’ il teatro Malibran di Venezia propone uno
spettacolo fresco, gioviale (come lo è la partitura), dinamico e dai colori e
profumi tipicamente veneziani. Colpisce subito l’ambientazione che il regista Enzo
Dara ha spostato a Venezia per l’occasione, con tanto di gondolieri
invece di nocchieri e la servitù vestita con i costumi della tradizione
carnevalesca tanto cara alla città lagunare. I bellissimi abiti settecenteschi dei
protagonisti inoltre richiamano il paesaggio veneziano, creando degli effetti
sfumati e visivi molto eleganti sui tessuti.
Del
resto, avendo il regista stesso interpretato per tanti anni opere del Maestro
pesarese, non poteva tradire in alcun modo lo spirito e le atmosfere che la
partitura detta. Un allestimento tradizionale dal sapore giovane e vivace. Così
siamo nello studio-biblioteca del ricco Tobia Mill, che aprendosi sullo sfondo
offre la bellissima Venezia da lontano, o un romantico cielo di luna per i
giovani amanti protagonisti.
Frizzante
anche il cast che ha divertito il pubblico per tutta la rappresentazione,
perfino in combutta con l’orchestra che in alcuni punti ha interagito oralmente
con esso.
Omar
Montanari è il credibilissimo mercante Tobia Mill:
le movenze, la recitazione, in poche parole un attore eccellente ed un grande
interprete canoro: la sua voce è piena, di bella pasta, corposa e dall’ottimo
volume, anche sugli appoggi. Il ricco padre capace di vendere la propria figlia
pur di ottenere un buon affare è veramente ben reso dal baritono riminese.
Gli
fa da contraltare l’altrettanto bravo Marco Filippo Romano, che interpreta
il canadese Slook con perizia, spirito ed intelligenza, senza mai sfociare in
caricatura, ma con una simpatia che entusiasma il pubblico. Voce scura e ben
emessa, dal volume possente, che copre bene tutta la gamma della sua tessitura
baritonale. Esegue con efficacia il duetto col suo amico Tobia ‘Dite presto dove sta’, aggirandosi
sul palco da una parte all’altra incrociandosi col ‘compare’.
Delicata e squillante
la voce di Marina
Bucciarelli, nel ruolo della figlia di Mill: Fannì.
La giovane cantante promette bene, si muove con disinvoltura sul palco
interpretando con efficacia la fanciulla innamorata. Si esprime meglio nel
registro medio, ove il suo strumento è maggiormente corposo, ed esegue
correttamente l’aria conclusiva ‘Vorrei
spiegarvi il giubilo’.
Giorgio
Misseri è un giusto giovine innamorato, con la
sua voce sottile e melodica, che con buono slancio esegue ‘Tornami a dir che m'ami’ col soprano.
Bene
anche i due domestici: Norton, alias Armando Gabba, con buona vena comica
e interpretazione vocale e bel colore di voce pastosa, e Rossella Locatelli,
dotata di buono strumento e recitazione discreta, pur talvolta condizionata da
una postura in funzione di una più efficace emissione sonora.
L’orchestra
della Fenice è condotta da Stefano Montanari. Il maestro dirige il ridotto organico con
equilibrio e leggerezza, fornendo una giusta cornice alle vicende inscenate sul
palco.
Pubblico
visibilmente sorridente e soddisfatto, un plauso ai giovani dell’Atelier e un
grande in bocca al lupo per il futuro!
MTG
LA
PRODUZIONE
Maestro concertatore Stefano
Montanari
e direttore
Regia Enzo
Dara
Scene e costumi Laboratorio Accademia di Belle Arti di Venezia
Scene e costumi Laboratorio Accademia di Belle Arti di Venezia
GLI
INTERPRETI
Tobia Mill Omar
Montanari
Fannì Marina Bucciarelli
Fannì Marina Bucciarelli
Edoardo Milfort Giorgio
Misseri
Slook Marco Filippo Romano
Norton Armando Gabba
Clarina Rossella Locatelli
con sopratitoli in italiano
Orchestra del Teatro La Fenice
Slook Marco Filippo Romano
Norton Armando Gabba
Clarina Rossella Locatelli
con sopratitoli in italiano
Orchestra del Teatro La Fenice
Maestro
al fortepiano Stefano Gibellato
Atelier della Fenice al Teatro Malibran
in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia
e il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello
Atelier della Fenice al Teatro Malibran
in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia
e il Conservatorio di Musica Benedetto Marcello