Con
un beneaugurante discorso del Primo Cittadino di Vicenza, Achille Variati, si è
aperta ieri l’ultima serata musicale del Teatro Comunale Città di Vicenza
targata 2012. Il concerto che ospita ormai da qualche anno un folto pubblico di
appassionati nella magica notte di S. Silvestro è stato trasmesso anche in
diretta televisiva da TVA Vicenza, sui canali del digitale terrestre, in
satellitare sul canale 832 di Sky e Tivù Sat,
nonché in streaming su internet. Insomma una serata organizzata davvero
in grande stile, come il nuovo direttivo dell’orchestra e del teatro avevano
preannunciato.
E
se bisogna fare le cose in grande, non resta che interpellare i più noti
compositori della tradizione nostrana, nonché come è d’uso, della tradizione
viennese, per brindare all’anno in arrivo! Sono stati proposti in questa bella atmosfera
le celebri musiche di Rossini: la Sinfonia
da "Il Barbiere di Siviglia", da "La Gazza Ladra" e la Sinfonia da "Italiana ad
Algeri"; inoltre la Sinfonia da "Norma" di V. Bellini e da "Nabucco" di G. Verdi, e non poteva mancare Donizetti con la
ouverture di "Don Pasquale". Per la famiglia Strauss gli arcinoti capolavori come "Fruehlingsstimmen", la Ouverture da "Die Fledermaus", il "Kaiser Waltz", nonché l’irrinunciabile "An der schoenen blauen Donau". Luci accese in sala a
mezzanotte meno qualche minuto per attendere il brindisi sul palco, e
virtualmente con i presenti, insieme all’orchestra, al Maestro Giampaolo Bisanti
ed al simpatico presentatore della rete televisiva vicentina. Dopo il brindisi,
per salutare il pubblico: "Radetzky March" con batti mani a tempo diretti
dal Maestro come è ormai tradizione.
L’Orchestra del Teatro Olimpico è stata travolta dall’energia del suo
direttore musicale per tutta la serata. Quando musiche così amate e
coinvolgenti vengono eseguite, è naturale lasciarsi andare e provare anche
autentico divertimento sul podio. Così Giampaolo
Bisanti ha diretto in
maniera incredibile un’orchestra che sta plasmando al suo braccio e che
risponde con sempre più sicurezza ai suoi dettami. Come di consueto il suo
gesto è inequivocabile e l’attenzione è posta ad ogni più piccolo dettaglio
della partitura. E nei musicisti la voglia di condividere sensazioni gioiose,
di far ascoltare musiche eterne era tangibile. L’insieme sta crescendo ad ogni
concerto, si sente che c’è una guida esperta ad accompagnare il suo percorso,
ed acquista sempre più precisione ad ogni nuova esecuzione.
Applausi interminabili per l’Orchestra ed il
Maestro Bisanti, e poi tutti a brindare e festeggiare nel foyer con le delizie
di pasticceria offerte dagli organizzatori. Che dire dunque: Prosit!!
MTG