Ritorna il Barbiere di Siviglia
firmato Hugo de Ana all'Arena di Verona con il suo giardino labirintico in cui
si intrecciano le trame ordite dai protagonisti con capofila il barbiere più
amato della storia operistica. Vezzose sono le enormi rose che sormontano le
siepi sul palco, da cui la natura sembra ammonirci
su quanto piccole ed insignificanti siano le beghe umane di fronte alla
maestosità del creato che ci sovrasta e circonda. In tale cornice De Ana inserisce
personaggi e arredi perfettamente coerenti con l'epoca del compositore grazie
ai ricchi abiti colorati e ai dettagli che rendono gli ambienti particolarmente
gradevoli, restando sostanzialmente sempre all'interno del giardino. I
balletti coreografati da Leda Lojodice costituiscono un
piacevole contorno a quanto lo spettatore è chiamato ad osservare e spesso
arricchiscono anche l’azione degli eventi.
In questo
contesto gli interpreti sono lasciati liberi di aggiungere del proprio ai
dettami registici tutto sommato semplici, offrendo quel quid strettamente
personale tanto nel gesto quanto nel canto, cosa molto comune per la dinamica e
rocambolesca opera rossiniana.
A cominciare da Figaro, Mario Cassi. Il baritono salta, corre, fa tutto ciò che il ruolo suggerisce, gioca con l'espressività del volto e trasferisce tanto entusiasmo anche nel canto, pur tuttavia non offrendo stavolta una esecuzione a nostro avviso memorabile. Per contro spicca la carica esplosiva di un Bruno De Simone in forma incredibile. Vero animale da palcoscenico il baritono riesce a far risultare simpatico anche il burbero Bartolo. Come non amare i suoi gesti inconsulti che sembrano dettati da vera esasperazione e le espressioni sconsolate da povero vecchio incompreso? Ciò è perfettamente condito con una padronanza della voce di chi ha davvero tanta esperienza sul campo e la usa sempre in funzione del personaggio.
Dalla
Rosina di Jessica Pratt
ci si aspettava molto ed il soprano ha sfoggiato tutte le sue doti vocali
per accontentare il pubblico. La facilità negli acuti, la versatilità nel
saltare da un registro all'altro, lo sfoggio di agilità e persino l'esecuzione
delle funamboliche Variazioni di Proch per la lezione di canto hanno
contribuito a delineare una esecuzione sempre al massimo e forse persino un po’
sopra le righe.
All'opposto
Antonino Siragusa come Conte d'Almaviva è stato un
mix di certezze e perplessità. Se il personaggio regge per entusiasmo giovanile ed atteggiamento tutto fuoco e ardore per la sua Rosina, sul fronte vocale è parso a
tratti scolastico e timoroso, risultando poco coinvolgente proprio nei momenti
più significativi.
Roberto Tagliavini è invece un Don Basilio sicuro dalla bella voce
profonda e salda che col piglio astuto e furbesco quanto basta porta a casa una serata molto
positiva.
Fantastica
e ben cantata l'aria di Berta da una brava Silvia Beltrami. Molto
simpatico il Fiorello/Ambrogio di Nicolò
Ceriani; l'ufficiale è Victor Garcia Sierra.
L'orchestra guidata da Giacomo
Sagripanti dona eleganza alla rappresentazione grazie a tempi morbidi
che raggiungono man mano la giusta concitazione laddove l’azione lo richiede.
Il Maestro è attento alle voci degli interpreti che accompagna e supporta in
ogni momento con buon equilibrio tra languore elegiaco e brillante leggerezza.
Bene
il coro preparato da Salvo Sgrò.
Applausi
generosi e prolungati da parte di un pubblico che tra la lunghissima ola e gli
applausi di incoraggiamento ha atteso pazientemente l’interruzione che poche
gocce d’acqua, per fortuna presto svanite, hanno imposto subito ad inizio del
primo atto e poi ha gioito per i fuochi d’artificio che coronano il lieto fine
dello spettacolo, salutando con affetto tutti i protagonisti della serata.
Maria Teresa Giovagnoli
LA
PRODUZIONE
Direttore d'Orchestra Giacomo
Sagripanti
Regia, scene, costumi e luci Hugo de Ana
Coreografia di Leda
Lojodice
Maestro del Coro Salvo
Sgrò
Direttore del Corpo di ballo Renato Zanella
Direttore
Direttore del Corpo di ballo Renato Zanella
Direttore
allestimenti scenici Giuseppe
De Filippi Venezia
GLI
INTERPRETI
Il Conte D'almaviva Antonino Siragusa
Bartolo Bruno De Simone
Rosina Jessica Pratt
Figaro Mario Cassi
Rosina Jessica Pratt
Figaro Mario Cassi
Basilio Roberto Tagliavini
Fiorello Nicolò Ceriani
Fiorello Nicolò Ceriani
Berta Silvia Beltrami
Ambrogio Nicolò Ceriani
Un Ufficiale Victor Garcia Sierra
Orchestra, Coro, Corpo di ballo e Tecnici dell'Arena
di Verona
Foto ENNEVI per gentile concessione Fondazione Arena di Verona