Il teatro
Comunale di Bolzano si dimostra, ancora una volta, attento alla musica
contemporanea cooproducendo e rappresentando Biedermann und die Brandstifter,
opera contemporanea del musicista ceco Simon Vosecek.
L'allestimento,
già dato alla Neue Oper Wien col quale è cooprodotto nel settembre scorso e qui
in prima nazionale, ricalca quasi in maniera completa la pièce teatrale omonima
di Max Frisch. Il protagonista si chiama Biedermann, e il termine Bieder dal
tedesco si traduce come “onesto” “rispettabile”. E in effetti il protagonista,
Biedermann Gottlieb (!!) ci appare subito come una persona francamente
insipida.
Già dall'inizio
dell'opera si dimostra per quello che è: un membro della classe medio alta, che
ama fumare il suo sigaro, bere un buon bicchiere di vino pregiato mentre
sfoglia mollemente il giornale nel suo salotto ben arredato dopo una giornata
di lavoro frenetico nel suo studio legale. Frisch quindi preferisce dare
inizialmente rapidi accenni agli aspetti caratteriali dei suoi personaggi,
privilegiando un approfondimento morale durante l'evolversi della storia e
utilizzando il coro a guisa di contraltare morale che avverta il pubblico con
quanta facilità un uomo comune possa essere sopraffatto dal male che bussa alla
sua porta. Purtroppo a nostro parere, il lavoro teatrale di Frisch difetta
proprio di quell' approfondimento caratteriale nel testo che implichi un lavoro
di scavo psicologico nei personaggi, preferendo rapidi accenni e sillabazioni
nel testo.
La musica di Vosecek supplisce in parte a questo difetto
amplificando la tensione emotiva, la frustrazione e la speranza con una
scrittura che pur essendo “contemporanea” guarda ad un tipo di notazione che
ricorda musica già “vecchia” come la scuola di Darmstad e il suo più illustre
figlio B.A. Zimmermann e alla sua opera Die Soldaten al quale Vosecek strizza
più volte l'occhio soprattutto nell'uso della vocalità, tutta tesa a serializzare ogni fattore costitutivo
della composizione: non solo le altezze, ma anche durate, dinamiche, timbri,
modi di attacco ecc. portando alle estreme conseguenze il puntillismo di Anton
Webern.
La parte
strumentale, eseguita magistralmente dall ' Amadeus Ensemble-Wien
diretto da Walter Kobera, prevede tre tromboni, una tuba, due
percussionisti, un violino, tre violoncelli e tre clarinetti (due raddoppi in
clarinetto basso) che hanno la parte protagonista nella scrittura strumentale.
Il coro dei tre vigili del fuoco (Harald Wurmsdobler, Christian Kotsis,
Frédéric Plazgraf) canta quasi esclusivamente per accordi stretti
differenziandosi dal materiale vocale solistico, alternando linee angolari e
lisce come il testo richiede.
Stephen
Chaundy tratteggia un protagonista forte e testardo, molto bravo nel
portare a termine la sua vocalmente difficile parte dalla tessitura assai
acuta, Barbara Zamek-Gliszczynska come Babette Biedermann
canta con voce chiara e solida ben delineando la tensione emotiva che scuote il
suo personaggio dall'inizio alla fine, Katharina Tschakert ha dato corpo
alla cameriera Anna ben bilanciando gli aspetti drammatici e comici del suo
ruolo. Tomas Pietak e Till von Orlowsky come Schmitz ed
Eisenring hanno cantato il loro ruolo degli incendiari sapendo cogliere quella
sottigliezza caratteriale insita nella musica di Vosecek risultando malefici
con una affabilità e naturalezza encomiabili.
La scelta
registica di Béatrice Lachausée coadiuvata dalla scena fissa di Dominique
Wiesbauer, dalle luci di Norbert
Chmel e dai costumi anni '30 di Nele Ellegiers segue il montare
dell'azione inizialmente caratterizzando i personaggi nel loro afflato
quotidiano di una tranquilla e noiosa famiglia borghese fino all'apice
dell'esasperazione finale ove tutte le loro certezze crollano in un turbinare
di disperazione e assertività indotta dai due incendiari.
Successo
caloroso da parte di un pubblico attento e preparato.
Pierluigi
Guadagni
LA PRODUZIONE
Direzione musicale Walter Kobéra
Regia Béatrice Lachaussée
Scenografia Dominique Wiesbauer
Costumi Nele Ellegiers
Regia Béatrice Lachaussée
Scenografia Dominique Wiesbauer
Costumi Nele Ellegiers
GLI INTERPRETI
Gottlieb Biedermann Stephen
Chaundy
Babette Biedermann Barbara
Zamek-Gliszczynska
Anna
Katharina Tschakert
Josef
Schmitz Tomasz Pietak
Wilheim Eisenring Till von Orlowsky
Vigili del fuoco Harald
Wurmsdobler, Christian Kotsis, Frédéric Pfalzgraf.
CORO E
ORCHESTRA ENSEMBLE AMADEUS - WIEN
COPRODUZIONE NEUE OPER WIEN
COPRODUZIONE NEUE OPER WIEN
Foto Armin Bardel