mercoledì 21 novembre 2012

TIFU, COMINATI, BISANTI : CONCERTO INAUGURALE DELLA STAGIONE SINFONICA 2012-13 – VICENZA, TEATRO COMUNALE, martedì 20 novembre 2012, ore 20,45


Un gremitissimo Teatro Comunale ha accolto ieri sera quello che forse si può definire il più riuscito e spettacolare concerto dell’Orchestra del Teatro Olimpico degli ultimi tempi. Per l’inaugurazione ufficiale della stagione sinfonica si sono esibiti sul palco due indiscussi talenti della scuola musicale italiana: il pianista Roberto Cominati e la violinista Anna Tifu.

In un’atmosfera da sogno e magia, quasi surreale, si sono susseguiti brani di due dei più rappresentativi musicisti del Romanticismo europeo. Ad aprire il concerto la potente Ouverture del Fidelio op.72b’ di L. van Beethoven. Di straordinaria intensità drammatica, questo pezzo orchestrale che introduce la famosissima opera del compositore tedesco, qui nella versione definitiva del 1814, è stato eseguito da un’Orchestra Olimpica che ha trovato nuova energia ed incisività grazie al pluriacclamato nuovo direttore musicale, il Maestro Giampaolo Bisanti.

La sua direzione è puntuale ed appassionata al contempo. Riesce quasi ad abbracciare tutti i musicisti col gesto inequivocabile e sicuro, tenendo sempre la situazione sotto controllo e mai esagerando in potenza. In questo modo ha permesso ai musicisti di suonare al meglio e con percepibile forza espressiva, che si è trasformata in autentica meraviglia con la ‘Ouverture Le Ebridi, La Grotta di Fingal op.26’ di F. Mendelssohn Bartholdy. Specialmente con questo brano, che l’autore dedicò al re Federico Guglielmo IV di Prussia nel 1830, le armonie, i suoni, e la scioltezza nell’esecuzione hanno saputo rendere tangibilmente il senso di solitudine e nostalgia, unitamente alla sensazione di scorrevolezza delle onde marine, così come il compositore intendeva rievocarle, tenendo il pubblico col fiato sospeso fino all’ultimo commuovente suono. Impeccabile anche l'accompagnamento ai solisti, che hanno offerto esecuzioni magistrali. 

Il meraviglioso pianista Roberto Cominati ha letteralmente rapito gli animi degli spettatori, prima col difficile e perfettamente eseguito Concerto n.3 per pianoforte e orchestra in do min. op.37, sempre di Beethoven, in perfetto accordo con l’accompagnamento orchestrale della OTO, e poi con la incredibile esecuzione di ‘Carmen Fantasy’ di Bizet/Horowitz come bis solo con cui ha omaggiato gli astanti. La sua capacità di muovere i tasti del pianoforte è straordinaria, con nonchalance fa letteralmente quello che vuole sulla tastiera, non esita un istante, la tecnica è ineccepibile, e ciò che ne scaturisce è un’esecuzione intensa e di prim’ordine.

Divina la giovanissima Anna Tifu che ha incantato con il ‘Concerto n. 3 per violino e orchestra in mi min. op.64’, sempre di Mendelssohn. Una fusione incredibile con l’orchestra, una tecnica sopraffina unita ad una sicurezza esecutiva eccezionale, che ha poi confermato emozionando  con il bis ‘Preludio - Obsession’ dalla sonata n. 2  di Eugène Ysaÿe, musicista belga morto nel 1931, autore di numerose sonate per violino solo. Qui la violinista ha mostrato ancor più tutta la sua abilità e sensibilità magnifiche nel muovere le corde del suo strumento.

Applausi lunghissimi e scroscianti hanno salutato gli artisti a più riprese, seguite da autentiche ovazioni alla fine della serata. Un successo annunciato e confermatissimo per il nuovo corso dell’Orchestra Olimpica e della musica a Vicenza. E c’è da scommettere che in questa stagione le emozioni siano solo all’inizio. Del resto si sa: ‘chi ben comincia …’
MTG