Capita a volte di trascorrere serate
particolarmente suggestive grazie all’intelligenza ed all’acume artistico di
chi le organizza. Questa volta dobbiamo ringraziare il Teatro Giuseppe Verdi di
Pordenone, che a pochi giorni dall’inizio delle festività natalizie ha offerto
una serata diversa da ciò che ci si aspetterebbe comunemente in questo periodo. Con un ospite di fama internazionale, il grande
controtenore David Hansen, in un concerto dedicato all’epoca del famoso
Carlo Maria Michelangelo Nicola Broschi, alias Farinelli, ed i suoi
contemporanei, e grazie all’accompagnamento del meraviglioso ensemble Academia Montis Regalis, abbiamo potuto
ascoltare una selezione delle arie più celebri del repertorio operistico barocco,
alternate all’esecuzione di quattro concerti di Antonio Vivaldi, per un
susseguirsi di emozioni sempre crescenti.
venerdì 19 dicembre 2014
lunedì 15 dicembre 2014
CONCERTO DEGLI AUGURI DI NATALE DI VERONA LIRICA – TEATRO FILARMONICO DI VERONA, domenica 14 dicembre 2014
Come
ogni anno nel periodo natalizio l’Associazione Verona Lirica affianca al
piacere della buona musica l’attenzione per il sociale, dedicando il concerto
degli auguri ad un ente benefico. Questa volta la somma raccolta tra il
pubblico sarà devoluta alla AOI Onlus, Associazione Oncologica Italiana
Mutilati della Voce.
Proprio
come nel dicembre dell’anno scorso, ad accompagnare le performance dei
quattro artisti presenti, non solo la straordinaria Patrizia Quarta al piano,
ormai una indiscussa certezza per l’Associazione lirica, ma anche il Quartetto d’archi dell’Arena di Verona
composto da Gunther Sanin e Vincenzo Quaranta al violino, Luca
Pozza alla viola e Sara Airoldi al
violoncello. Sono tornati ad esibirsi ieri per Verona Lirica anche tre dei
protagonisti del concerto: il soprano Hui He, protagonista di un evento che l’ha vista ricevere un importante riconoscimento alla carriera ad inizio
anno 2013, cui era presente pure il secondo ritorno, il basso Seung
Pil Choi, ed il mezzosoprano Elena Gabouri, anch’essa tra i
protagonisti del concerto natalizio dello stesso anno. New entry il tenore George
Oniani.
domenica 14 dicembre 2014
LUCIA DI LAMMERMOOR, G. DONIZETTI - TEATRO FILARMONICO DI VERONA, sabato 13 dicembre 2014.
Con
un bel successo di pubblico si alza il sipario anche sulla stagione lirica del Filarmonico
di Verona per una produzione di Lucia di Lammermoor che arriva dal Teatro
Bellini di Catania.
Il regista Guglielmo Ferro
ricopre lo spettacolo di una estrema vena lugubre, ove lo spettro della morte
aleggia sui protagonisti sin dalle prime scene: il buio regna sovrano, i
costumi di Françoise Raybaud
sono principalmente neri, come nero è l’abito che indossa Lucia per le nozze;
neri sono i fondali, ove si proiettano le immagini di Massimiliano Pace,
che alternano scorci naturalistici ad elementi architettonici; scure sono le
luci curate da Bruno Ciulli
e ridotti al minimo sono gli elementi scenici ideati da Stefano Pace.
Seguendo dunque questa atmosfera generale quasi dimessa ed estremamente
intimistica, i personaggi in scena sono lasciati molto liberi di interpretare e
conseguentemente di agire.
lunedì 8 dicembre 2014
LA TRAVIATA, G. VERDI – GRAN TEATRO LA FENICE DI VENEZIA, domenica 7 dicembre 2014
Cento
recite e dieci anni dalla prima rappresentazione della Traviata targata Robert Carsen sono un traguardo che la Fenice di Venezia ha
voluto festeggiare con la doppia inaugurazione di stagione d’opera,
dopo il fortunatissimo Simon Boccanegra, con relativo taglio di torta il giorno della prima.
Siamo stati all’ultima replica e
nonostante gli anni passino questo allestimento appare sempre fresco ed attuale, sì da ottenere ogni volta un
intramontabile successo di pubblico.
Il
regista non nasconde, anzi sottolinea più volte il ‘mestiere’ della protagonista,
ora con uomini che le ronzano intorno porgendole denaro, ora rendendo il denaro
stesso protagonista in scena con banconote che volteggiano nell’aria. Vita effimera
quella di Violetta, caduca come le foglie degli alberi che invadono il suolo
nel secondo atto, e come le stesse banconote, che rendono felici solo per un
momento, ma non sono in grado di curare il male profondo che inesorabile tronca
la vita della bella parigina. Naturalmente la scenografia di Patrick
Kinmonth , che firma anche i bellissimi e sgargianti costumi,
si rende al servizio del regista, alternando ambienti ricchi e colorati con altri
essenziali che sottolineano l’alternanza delle fortune dei protagonisti ed
anche dei loro stati d’animo. La stanza cadente e spoglia dell’ultimo atto testimonia
quanto ormai il vuoto circondi la sventurata sia materialmente che
interiormente, senza più la speranza di ‘un avvenire migliore’.
venerdì 5 dicembre 2014
LADY MACBETH DEL DISTRETTO DI MCENSK, DMITRIJ DMITRIEVIČ ŠOSTAKOVIČ - TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA, giovedì 4 dicembre 2014
Chiusura
della stagione operistica 2014 al Teatro Comunale di Bologna con un titolo
tanto raro quanto a nostro avviso straordinario e da apprezzare in tutte le sue
sfaccettature. L'opera ‘Lady Macbeth’ di Šostakovič viene proposta nel brillante
allestimento del teatro moscovita Helikon, con uno spettacolo veramente ricco,
avvincente, dal ritmo serrato, che va goduto tutto d’un fiato e pieno di colpi
di scena e trovate interessanti, tali da esemplificare il libretto ed incorniciare
la trama senza prevaricarla. Qui tutto è visibile, palpabile, non simbolico, ma
portato davanti ai nostri occhi come uno schiaffo che ci rende consapevoli.
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